7 set 2023 17:36

IL PORTAVOCE DI IGNAZIO LA RUSSA SCRIVE A DAGOSPIA: “IL PRESIDENTE DEL SENATO NON HA MAI AVUTO CON GIORGIA MELONI, NÉ CON ALTRI, COLLOQUI RELATIVI ALLA SOGLIA DI SBARRAMENTO PER LE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE. NON SI CAPISCE DA DOVE NASCA QUESTA FAKE NEWS. OLTRETUTTO, È SBALLATO ANCHE IL RIFERIMENTO AI VOTI OTTENUTI DA LA RUSSA NELLA SUA ELEZIONE A PRESIDENTE DEL SENATO. RENZI DISPONEVA AL PIÙ DI 4 O 5 VOTI, CHE SAREBBERO STATI NON SOLO ININFLUENTI MA COMUNQUE MENO DI UN TERZO DI QUELLI CHE ARRIVARONO DALL'OPPOSIZIONE (PD? 5STELLE?)…”
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Riceviamo e pubblichiamo:

ignazio la russa in versione barbie

Il presidente La Russa non ha mai avuto con Giorgia Meloni né con altri, colloqui relativi alla soglia di sbarramento per le prossime elezioni europee. Non si capisce, pertanto, da dove nasca questa fake news. Oltretutto, e' persino vistosamente sballato anche il riferimento ai voti ottenuti da La Russa nella sua elezione a presidente del Senato.

Renzi, infatti, disponeva al più di 4 o 5 voti e anche ove mai tutti questi avessero votato a suo favore, sarebbero stati non solo ininfluenti ma sarebbero comunque stati meno di un terzo dei voti che dall'opposizione (Pd? 5Stelle?) arrivarono per La Russa presidente".

IGNAZIO LA RUSSA MATTEO RENZI

Emiliano Arrigo, portavoce del Presidente del Senato

DAGOREPORT - LA PIPPA DEL 3% E' STATA PORTATA ALL’ATTENZIONE DELLA MELONI DA IGNAZIO LA RUSSA. DIETRO UN VELO DI BLA-BLA (COSÌ IL PD VEDREBBE RAFFORZATA LA CONCORRENZA A SINISTRA), DAVANTI ALLA PER NULLA CONVINTA SORA GIORGIA, ALLA FINE IL PRESIDENTE DEL SENATO HA SCODELLATO LA RAGIONE PER CUI UN AIUTINO AL SENATORE SEMPLICE DI RIGNANO, PROVINCIA DI RIAD, CI POTEVA STARE: SENZA I VOTI DI ITALIA VIVA, FRATELLI D’ITALIA NON SAREBBE MAI RIUSCITA AD OTTENERE LA SECONDA CARICA DELLO STATO. GIORGIA, RICORDIAMOCI DEGLI AMICI!

giorgia meloni e ignazio la russa