DAGONEWS da http://www.elperiodico.com/
gli usa avevano avvertito la spagna di attentati sulla rambla
Giovedì 25 maggio: l’intelligence americana contattò i Mossos d’Esquadra per inviare loro un’informazione top secret e molto rilevante: indizi ricevuti dalla CIA che mostravano come lo Stato Islamico (ISIS) stesse pianificando attentati estivi nelle ‘zone turistiche molto affollate’ e ‘specificatamente sulla Rampla’.
Un’ora dopo l’attentato del 17 agosto, il sito ‘El Periodico’ rivelò che le autorità (anche locali) erano state informate della minaccia, ma tutti si affrettarono a precisare che questo genere di informazioni si scambia solo ai livelli più alti del governo, e spesso non arriva fino alle forze di polizia locale. Il sito oggi pubblica l’estratto della comunicazione top secret per confermare il suo scoop.
I giornalisti hanno aspettato che la cellula terroristica fosse smantellata completamente prima di rivelare i documenti inviati dal National Counterterrorism Center (NCTC), organismo che coordina una ventina di agenzie federali e di spionaggio americane, tra cui CIA, NSA e FBI.
Come mai gli americani contattarono direttamente i Mossos, polizia regionale catalana? Perché una informazione tanto sensibile si poteva usare solo con fini di intelligence o per sviluppare piste d’indagine da parte di forze dell’ordine sul territorio, non in procedimenti giudiziari nazionali o stranieri né ‘per fini legali, giudiziari o amministrativi’.
In poche parole, le spie d’Oltreoceano hanno fatto capire agli spagnoli che dovevano mettersi alla ricerca di possibili attentatori a Barcellona, in particolare nelle strade più turistiche, o quantomeno mettere in campo dispositivi di sicurezza idonei alla prevenzione di attacchi letali. I Mossos hanno autorità piena ed esclusiva sulla sicurezza cittadina in Catalogna.
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