PUTIN MANDA AVANTI LUKASHENKO – IL DITTATORE BIELORUSSO, UNICO ALLEATO (UFFICIALE) DEL CREMLINO NELLA GUERRA IN UCRAINA, È ATTERRATO A PECHINO, DOVE RIMARRÀ TRE GIORNI – È IL PRIMO CAPO DI STATO A INCONTRARE XI JINPING DOPO LA PRESENTAZIONE DEL PIANO CINESE PER LA PACE IN UCRAINA. LA VISITA SERVE DA UN LATO A DARE RISALTO ALLA SOLUZIONE PROPOSTA DA PECHINO. DALL’ALTRO SPIANARE LA STRADA AL POSSIBILE INCONTRO TRA XI E PUTIN…

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Antonio Fatiguso per l’ANSA

 

alexander lukashenko xi jinping 4 alexander lukashenko xi jinping 4

Il presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko, l'alleato più stretto del capo del Cremlino Vladimir Putin, è atterrato in serata all'aeroporto di Pechino per l'annunciata visita di stato di tre giorni, sotto osservazione perché è il primo capo di Stato ad incontrare il presidente Xi Jinping dal 'documento di posizione' cinese in 12 punti sulla soluzione politica della crisi ucraina, presentato il 24 febbraio e accolto con scetticismo in Occidente.

 

Tra grandi aspettative di maggiore cooperazione bilaterale per sfruttare la ripresa economica post-pandemia, il tema in cima all'agenda dell'incontro Xi-Lukashenko sarà il conflitto tra Russia e Ucraina, nel mezzo delle forti tensioni sulla guerra tra l'Occidente e l'asse Mosca-Minsk.

 

aleksandr lukashenko vladimir putin 4 aleksandr lukashenko vladimir putin 4

L'ipotesi prevalente, secondo gli analisti, è che la missione del presidente bielorusso abbia il duplice scopo di dare maggiore risalto alla soluzione cinese dimostrando che non c'è isolamento della comunità internazionale verso Russia e Bielorussia, con un occhio rivolto già alla possibile visita di Xi a Mosca indicata per la prossima primavera.

 

In un'intervista all'agenzia di stampa Xinhua prima di arrivare in Cina, Lukashenko ha detto che "al giorno d'oggi nessun problema al mondo può essere risolto senza la Cina", di cui è apprezzabile "il perseguimento della politica estera indipendente di pace" e il documento sulla crisi ucraina "ne è la dimostrazione".

 

Cina e Bielorussia hanno concordato di migliorare le relazioni trasformandole in "un partenariato strategico completo per tutte le stagioni", nella nota congiunta dopo il bilaterale dei leader al vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (Sco) di Samarcanda, in Uzbekistan, di settembre 2022.

 

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I Paesi occidentali, inclusi gli Stati Uniti, hanno imposto sanzioni economiche anche alla Bielorussia per il sostegno all'aggressione di Mosca contro Kiev: Minsk è stata però uno dei primi Paesi a sostenere e a partecipare alla 'Belt and Road Initiative' voluta da Xi. Il Parco industriale sino-bielorusso viene spesso definito come la "perla della cintura economica della Via della Seta", forte di volumi dell'interscambio commerciale che ha superato i 5 miliardi di dollari (+33% annuo) nel 2022, secondo i dati delle Dogane cinesi.

 

Aleksandr Lukashenko vladimir putin Aleksandr Lukashenko vladimir putin

La visita di Lukashenko in Cina "sarà una continuazione della costruzione di relazioni amichevoli di lungo termine e di cooperazione reciprocamente vantaggiosa con la Repubblica popolare", ha riferito l'agenzia bielorussa Belta all'arrivo del leader nella capitale cinese. Ad attendere Lukashenko all'aeroporto della capitale c'erano il vice ministro degli Esteri Ma Zhaoxu e l'ambasciatore cinese in Bielorussia Xie Xiaoyong.

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