L’UNIONE EUROPEA È OSTAGGIO DEI RICATTI DI ORBAN – IL “VIKTATOR”, GRAZIE ALLA REGOLA DELL’UNANIMITÀ, PUÒ BLOCCARE OGNI DECISIONE. L’ULTIMA È LA PROCEDURA DI ADESIONE DELL’UCRAINA ALL’UE, A CUI L’UNGHERIA SI OPPONE CON LE UNGHIE E CON I DENTI. NON SONO BASTATI NEMMENO I 10 MILIARDI SBLOCCATI DALLA COMMISSIONE A CONVINCERE IL MIGLIOR AMICO DI PUTIN IN EUROPA. SA DI AVERE IL VETO DALLA PARTE DEL MANICO, MA A BRUXELLES STUDIANO UN PIANO B...

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Francesca Basso per il “Corriere della Sera”

 

VIKTOR ORBAN - 2 VIKTOR ORBAN - 2

Il timing fa riflettere. La Commissione europea ieri ha sbloccato all’Ungheria fondi Ue per 10,2 miliardi sui 21,7 miliardi congelati un anno fa per il mancato rispetto dello Stato di diritto, perché ha affrontato le carenze in materia di indipendenza della magistratura.

 

L’annuncio arriva alla vigilia di un delicato Consiglio europeo che dovrà decidere all’unanimità l’allargamento dell’Ue all’Ucraina e un pacchetto di aiuti finanziari a Kiev da 50 miliardi […]: il premier ungherese Viktor Orbán ha minacciato di mettere il veto su entrambi i punti.

 

volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei

Se il Consiglio europeo non riuscirà a decidere su allargamento e fondi sarà «un danno politico e morale enorme nei confronti dell’Ucraina», spiegava ieri una fonte diplomatica Ue. E già sono allo studio le opzioni B per garantire le risorse a Kiev con o senza Budapest […].

 

[…] Diplomatici esperti ieri ipotizzavano che quella di Orbán sia una tattica negoziale, roboante fuori dall’Europa Building a beneficio dei media e pragmatico all’interno per ottenere ciò che vuole.

 

viktor orban e vladimir putin viktor orban e vladimir putin

Ieri il leader magiaro ha preceduto il suo arrivo al summit Ue-Balcani Occidentali con un post su X: «La rapida adesione dell’Ucraina all’Ue avrebbe conseguenze devastanti per gli agricoltori europei, il bilancio Ue e la sicurezza europea. Non serve gli interessi né dell’Ungheria, né dell’Ue, quindi non possiamo sostenerlo».

 

Inequivocabile. Budapest non ha ancora ricevuto un euro nemmeno dei 10,4 miliardi del Pnrr, perché ha soddisfatto solo 4 delle 27 « super milestones » previste dal suo piano. La tranche «liberata» dalla Commissione Ue non sembra sufficiente per Budapest, che ha alzato la posta chiedendo che tutti i fondi siano scongelati.

 

VIKTOR ORBAN - 3 VIKTOR ORBAN - 3

Ieri Orbán […] ha detto di essere «pronto a fare un accordo finanziario su questioni finanziarie». Ma una fonte diplomatica Ue spiegava che «non pagheremo per una decisione politica: l’allargamento è basato sul merito ma a un certo punto è una decisione politica, può essere in un passaggio o in più step». E l’adesione di Kiev è una decisione geopolitica.

 

Sul tavolo ci sono anche l’allargamento ai Balcani Occidentali e la revisione di medio termine del bilancio Ue, che prevede risorse aggiuntive per finanziare le nuove priorità politiche dell’Unione: i fondi per l’Ucraina (17 miliardi sovvenzioni e 33 di prestiti), la dimensione esterna della migrazione cruciale per l’Italia, la piattaforma per l’innovazione Step […], la maggiore spesa per gli interessi sul debito.

 

meloni orban meloni orban

L’iniziale richiesta di 66 miliardi in più della Commissione era stata respinta e l’ultima proposta di compromesso è scesa a 22,5 miliardi. Se 26 Paesi su 27 sono a favore di risorse fresche per Kiev (17 miliardi), per gli altri capitoli si ripropone la tradizionale divisione tra i Frugali […] e i Paesi come l’Italia […]. L’ultima proposta di 8,6 miliardi per l’immigrazione sembra non dispiacere a Roma. Inoltre per il gruppo di «Amici dei Balcani», di cui l’Italia fa parte con Austria, Croazia, Grecia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Slovenia è importante che nelle conclusioni del summit sia indicata la prospettiva di adesione della Bosnia Erzegovina con la stessa formula usata per Kiev […].

volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei 5 volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei 5 viktor orban e vladimir putin viktor orban e vladimir putin volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei 2 volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei 2 volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei VIKTOR ORBAN - 1 VIKTOR ORBAN - 1

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…