SALUTAME A ELLY – L’INCONTRO A CENA TRA FRANCESCHINI E RENZI, RIVELATO DA DAGOSPIA, STA PROVOCANDO I SUDORI FREDDI A SCHLEIN. "SU-DARIO" VUOLE ANDARE IN SOCCORSO A MATTEONZO, A CACCIA DEL 4% ALLE EUROPEE, PER TROVARSELO POI ALLEATO (L'OBIETTIVO E' FAR SALTARE IL GOVERNO MELONI) – DOPO PRODI ANCHE ENRICO LETTA SI OPPONE ALLA CANDIDATURA ALLE EUROPEE DELL'INDOMABILE SEGRETARIA MULTIGENDER, A CACCIA DI UNA POLTRONA PER QUANDO VERRÀ ACCOMPAGNATA ALL'USCITA DEL NAZARENO – DAGOREPORT

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https://m.dagospia.com/sinistrati-coraggio-ancora-pochi-mesi-e-poi-dell-ubriacatura-schlein-restera-solo-un-brutto-sogno-381445

 

https://m.dagospia.com/fate-entrare-i-clown-si-sono-visti-a-cena-matteonzo-renzi-e-dario-franceschini-381319

 

 

Simone Canettieri per “il Foglio” - Estratti

 

elly schlein elly schlein

Dettaglio: Enrico Letta non sarà al ritiro dei deputati Pd a Gubbio. Notizia: in queste giorni di dibattito interno sulla candidatura di Elly Schlein alle europee l’ex segretario dem non pare avere dubbi: “Ha ragione Romano Prodi, sono d’accordo con lui, come spesso accade”.

 

Ergo per Letta la leader non deve correre altrimenti prenderebbe in giro gli elettori. Il parere di Letta, confidato agli amici e che il Foglio è in grado di svelare, va a ingrossare la tribuna di chi, per diversi motivi, sta frenando la mossa di Schlein, segretaria di un partito dove i sospetti e i malumori avvolgono tutto.

 

Ne è l’esempio lampante la storia del ritiro, di giovedì e venerdì, organizzato al Park Hotel ai Cappuccini di Gubbio. Un piccolo evento passato ormai alla brutalità delle cronache politiche come la due giorni dem organizzata in un centro benessere con spa e piscine emozionali. L’iniziativa è stata presa dalla franceschiniana Chiara Braga, presidente del gruppo di Montecitorio, e che Schlein ha dovuto in qualche modo abbozzare, visto che se l’è trovato apparecchiato.

 

franceschini renzi franceschini renzi

(...)

Letta [...] fa parte dei Gianicolo del Pd. E cioè il luogo immaginario dove si possono trovare, in fila, tutti i busti degli ex segretari, eroi di stagioni già dimenticate. Come Nicola Zingaretti che invece sarà a Gubbio per convinzione e perché vuole candidarsi alle europee (ieri era abbastanza traumatizzato per l’arresto per corruzione in Campania dell’ex coordinatore della sua segreteria Nicola Oddati). Chi invece non ha intenzione di finire al Gianicolo è Dario Franceschini, eternità di foresta.

 

FRANCESCHINI RENZI FRANCESCHINI RENZI

La notizia – lanciata da Dagospia – di un incontro a cena con Matteo Renzi sta provocando ansie e angosce a Schlein.

 

Visto che l’indiscrezione non è stata smentita nel cerchio magico della segretaria si domandano quali siano le vere intenzioni “dell’immarcescibile Dario”, architetto degli interni del Pd.

 

Visto com’è percepito Renzi dal nuovo corso democratico i timori si fanno galoppanti. Perché Franceschini in movimento è una variabile temibile. Non solo perché ha “imposto”, raccontano, il suo storico capo ufficio stampa, Mattia Morandi, alla comunicazione del gruppo parlamentare della Camera. Ma anche perché le sue doti di regista lo portano spesso a disegnare traiettorie all’insaputa dei segretari. In questo caso di Schlein.

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