SE CREDETE DI AVER VISTO GIÀ TUTTO PENSATE A BRUNETTA PREMIER - IL GIURISTA SABINO CASSESE A "UN GIORNO DA PECORA" PREFIGURA UNO SCENARIO DI FANTAPOLITICA (MA NEMMENO TROPPO): "SE DRAGHI DIVENTA PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA ALLORA IL SUO POSTO A CAPO DEL GOVERNO LO PRENDE IL MINISTRO PIÙ ANZIANO D'ETÀ…", CIOÈ RENATINO - VIDEO

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Da "Un Giorno da Pecora"

 

SABINO CASSESE A UN GIORNO DA PECORA SABINO CASSESE A UN GIORNO DA PECORA

Cosa succederebbe se Mario Draghi diventasse presidente della Repubblica? Di questa ipotesi, di cui hanno scritto diversi media, ha parlato a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il giudice emerito della Corte Costituzionale Sabino Cassese.

 

Intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari, il giurista ha spiegato che lo scenario può apparire complicato ma “in realtà è abbastanza semplice. Il Cdm si dimette dando una lettera al presidente della Repubblica in carica”. Che non sarebbe Draghi ma Mattarella.

 

MARIO draghi E RENATO BRUNETTA MARIO draghi E RENATO BRUNETTA

“Certo, perché Draghi non avrebbe ancora giurato. Dopo essersi dimesso dovrebbe comunicare le sue dimissioni al vicepresidente del Cdm. Se questo non c'è il supplente sarebbe il ministro più anziano d'età”.

 

meme su brunetta premier meme su brunetta premier

E chi sarebbe attualmente? “Io immagino potrebbe essere il professor Renato Brunetta”. Se Draghi andasse al Quirinale quindi Brunetta diventerebbe premier pro tempore? “Sì. E a questo punto il presidente pro tempore entrerebbe in carica, prestando giuramento”.

 

RENATO BRUNETTA RENATO BRUNETTA

Quanti giorni potrebbero passare perché questo avvenga? “In qualche caso i presidenti della Repubblica, per agevolare il passaggio, si dimettono per non far passare troppo tempo tra l'elezione ed il giuramento. Nel momento in cui il presidente della Repubblica avrà giurato, a quel punto, il presidente supplente presenta le sue dimissioni, per una regola di cortesia istituzionale”.

 

Nello scenario da lei delineato ci sarebbero due premier dimissionari in pochi giorni. “E a quel punto Draghi farebbe partire le consultazioni per verificare se c'è la maggioranza. E così – ha concluso Cassese a Rai Radio1 – abbiamo fatto un buon racconto di fantascienza…”.

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