SI MUOVE ANCHE IL VATICANO PER CONVINCERE CONTE A NON FARE CAZZATE – IL SEGRETARIO DI STATO, PIETRO PAROLIN, FA UN APPELLO ALLA RESPONSABILITÀ: “CREDO CHE NELLO SCENARIO ATTUALE PIÙ UN GOVERNO È STABILE PIÙ RIUSCIRÀ A FARE FRONTE ALLE TANTE SFIDE CHE SI PONGONO. DOBBIAMO METTERCI TUTTI A LAVORARE INSIEME. E NON DIVIDERCI" - È IL SECONDO AVVERTIMENTO DA OLTRETEVERE IN MENO DI DUE GIORNI. IERI ERA STATA MANDATA AVANTI PAOLA BINETTI: "DRAGHI PUÒ GOVERNARE TRANQUILLAMENTE SENZA I 5 STELLE"

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PIETRO PAROLIN GIUSEPPE CONTE PIETRO PAROLIN GIUSEPPE CONTE

(ANSA) - "Credo che nello scenario attuale più un governo è stabile più riuscirà a fare fronte alle tante sfide che si pongono e che sono davvero epocali, che nessuno poteva immaginare. Anche questa guerra nessuno poteva immaginarla ma è successo.

 

PIETRO PAROLIN GIUSEPPE CONTE PIETRO PAROLIN GIUSEPPE CONTE

Dal conflitto poteva derivare una crisi generalizzata, alimentare o energetica, quindi evidentemente quando c'è qualcuno che ha in mano le redini della situazione, pur con tutte le difficoltà che ci sono, perché nessuno ha la bacchetta magica", i problemi si affrontano, la stabilità di governo "facilita certamente".

 

Lo dice il segretario di stato vaticano, card. Pietro Parolin, interpellato dai giornalisti. Un appello alla responsabilità? "Ma certo - risponde - dobbiamo metterci tutti a lavorare insieme. E non dividerci".

 

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