SONO GIORGIA, SONO UNA MADRE E NON VACCINO MIA FIGLIA - LA MELONI NON FARÀ IMMUNIZZARE LA SUA GINEVRA: "PER LEI L'INIEZIONE È PIÙ RISCHIOSA DEL COVID. UN BAMBINO HA LE STESSE PROBABILITÀ DI MORIRE DI CORONAVIRUS E DI ESSERE COLPITO DA UN FULMINE" - POI STRIZZA L'OCCHIO AI NO VAX: "LA GENTE SI PREOCCUPA, SONO PERSONE SPAVENTATE"

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Da www.blitzquotidiano.it

 

GIORGIA MELONI CON LA FIGLIA GINEVRA GIORGIA MELONI CON LA FIGLIA GINEVRA

“Per mia figlia il vaccino è più rischioso del Covid“. Intervistata da Nicola Porro, Giorgia Meloni, ospite nel salotto di Quarta Repubblica, ha esposto i suoi dubbi sulle vaccinazioni Covid per i bambini.

 

Per la leader di Fratelli d’Italia il vaccino presenta più rischi della stessa malattia: “Un bambino ha le stesse probabilità di morire di Covid che di essere colpito da un fulmine – spiega la Meloni – Per questo ho deciso di non vaccinare Ginevra”.

 

Per quanto riguarda gli adulti, invece, secondo Meloni i benefici superano i rischi: “Il vaccino è utile soprattutto per gli adulti e per i soggetti immunodepressi – ha aggiunto – Io stessa mi sono vaccinata e a mia madre ho detto di fare la terza dose”.

 

giorgia meloni foto di bacco giorgia meloni foto di bacco

Giorgia Meloni e il Green Pass

“L’alternativa al Green Pass? Non dico che dovevamo decuplicare il parco dei mezzi pubblici italiani ma in 2 anni potevamo utilizzare tutti i pullman privati per potenziare il servizio pubblico delle metropoli italiane o utilizzare i taxi piuttosto che altri strumenti di trasporto come fanno in Turchia come mezzi di trasporto, una mano l’avrebbe data.

 

GIORGIA Meloni CON LA figlia Ginevra GIORGIA Meloni CON LA figlia Ginevra

Se lo Stato avesse comprato questi servizi in due anni avrebbe fatto tanto. Gli unici 100 milioni di euro messi su questo obiettivo, che era il tema numero uno del Covid, sono frutto di un emendamento di FDI. Noi non abbiamo mai fatto una critica senza fare una proposta.

 

Noi chiediamo di fare di più e meglio, le cose difficili che il governo non ha avuto mai la capacità di fare. Facile chiudere i ristoranti alle 18, è una riga di decreto, più difficile mettersi a lavorare per potenziare mezzi pubblici”.

 

GIORGIA MELONI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI VESPA GIORGIA MELONI ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI VESPA

La campagna vaccinale

“Sulla campagna vaccinale c’è ancora tanta confusione, abbiamo messo il green pass europeo a 9 mesi, poi portato a 12 e adesso lo stiamo riportando a 9, ma il vaccino dura 6 mesi. Sulla base di quale evidenza scientifica? La gente ha pensato che il vaccino durasse 12 mesi.

 

Quando hanno detto che con il green pass si era al sicuro la gente si è levata la mascherina. Ci sono state scelte irresponsabili. Su AstraZeneca non si capisce niente. La gente si preoccupa, non sono no vax, sono persone spaventate”.

 

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