SOUMAHORO PIÙ CHE UN BRACCIANTE ERA UN INFLUENCER – SENTITE COSA RACCONTA UN SUO AMICO A “STRISCIA LA NOTIZIA”: “ABÙ NON HA MAI FATTO IL BRACCIANTE, NON HA MAI LAVORATO LA TERRA. GLI STIVALI NON LI HA MAI PORTATI – VENIVA NEL GHETTO SOLO PER FARSI I SELFIE, GLI INTERESSAVA SOLO DELLA PROPRIA IMMAGINE. QUELLI CHE LAVORAVANO ERAVAMO NOI...”

- -

 

-

Condividi questo articolo


Comunicato stampa di “Striscia la notizia”

 

Yacouba Saganogo Yacouba Saganogo

Stasera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) torna l’appuntamento con Pinuccio e il “caso Aboubakar”, con la seconda parte dell’intervista esclusiva a Yacouba Saganogo, sindacalista connazionale di Soumahoro e una delle prime persone che l’attuale onorevole ha incontrato al suo arrivo in Italia.

 

“In ventidue anni in Italia non ho mai conosciuto la pacchia, ho dormito per strada, lavorato nei campi e sofferto per non riuscire a mangiare”, dichiarava un Aboubakar “stivalato” all’ingresso del Parlamento poco dopo l’elezione. Una versione della storia che non convince il suo storico amico:

Yacouba Saganogo A STRISCIA LA NOTIZIA Yacouba Saganogo A STRISCIA LA NOTIZIA

 

«Abù non ha mai fatto il bracciante – racconta Saganogo – e non ha mai lavorato la terra. L’immagine di lui con gli stivali fuori dal Parlamento non mi è piaciuta, perché la verità è che gli stivali non li ha mai portati». «Gli interessava della propria immagine – continua Saganogo – e veniva nel ghetto solo per fare selfie e video, mentre quelli che lavoravano eravamo noi. Ha usato la Lega Braccianti e i migranti per fare carriera, ad alcuni ha anche promesso permessi di soggiorno che, ovviamente, non poteva procurare».

 

 A differenza degli altri media, Striscia la notizia non si è occupata solamente dello scandalo delle cooperative sociali gestite dalla compagna e dalla suocera (indagata) dell’ex sindacalista ma dei fondi spariti dalla Lega Braccianti, dopo le accuse, raccolte da Pinuccio, dei suoi due ex soci.

 

ABOUBAKAR SOUMAHORO - MEME ABOUBAKAR SOUMAHORO - MEME

Striscia ha iniziato a contattare Soumahoro il 25 ottobre per intervistarlo e avere la sua versione della storia. Ecco le dieci domande (più una) a cui vorremmo da lui una risposta:

 

1. Come sono stati spesi i fondi raccolti per la pandemia?

 

2. A chi sono stati consegnati i regali della raccolta di Natale destinati ai bambini di Torretta Antonacci e Borgo Mezzanone?

 

3. Quanti soldi sono stati raccolti su PayPal e sul suo conto corrente personale e come sono stati spesi i fondi di quelle collette?

 

4. Come mai il rimpatrio della stessa salma è stato utilizzato come giustificativo di tre raccolte diverse?

 

5. Nell’accordo col patronato cosa era previsto e perché i suoi ex soci riferiscono di percentuali sulle pratiche?

LILIANE MUREKATETE LILIANE MUREKATETE

 

6. Ci può fornire il verbale dell'assemblea in cui sono stati estromessi i due soci fondatori della lega braccianti?

 

7. Oltre al bilancio, è possibile vedere nel dettaglio le entrate e uscite dell’Associazione Terzo Settore Lega Braccianti?

 

8. Ha mai fatto il bracciante agricolo in Italia?

 

9. Con che fondi ha pagato la campagna elettorale?

 

10. Gli stivali di gomma portati in parlamento sono suoi?

 

11. Perché non voleva fare entrare altre associazioni all’interno del ghetto e doveva gestire tutto lui con la Lega Braccianti?

ABOUBAKAR SOUMAHORO - MEME BY EMILIANO CARLI ABOUBAKAR SOUMAHORO - MEME BY EMILIANO CARLI Aboubakar Soumahoro libro umanità in rivolta Aboubakar Soumahoro libro umanità in rivolta MARCO DAMILANO SOUMAHORO MEME MARCO DAMILANO SOUMAHORO MEME

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...