TUTTI CONTRO SALVINI – IL PARLAMENTO SPAGNOLO NON HA NIENTE DI MEGLIO DA FARE CHE APPROVARE UNA DICHIARAZIONE ISTITUZIONALE DI “PROFONDA CONDANNA” CONTRO IL CENSIMENTO DEI ROM ANNUNCIATO DA SALVINI – “QUESTE PAROLE CI FANNO TORNARE AI PERIODI PIÙ BUI DELLA STORIA EUROPEA”

-

Condividi questo articolo


Francesco Olivo per www.lastampa.it

 

parlamento spagna 1 parlamento spagna 1

“Un censimento per i rom. Ma quelli italiani purtroppo ce li dobbiamo tenere”, le parole del ministro dell’Interno, Matteo Salvini, hanno indignato il parlamento spagnolo, che ha approvato giovedì scorso all’unanimità una dichiarazione istituzionale di “profonda condanna”.  

 

SALVINI AUSCHWITZ SALVINI AUSCHWITZ

Nel testo, approvato da tutti i partiti, compreso il Partito Popolare di centrodestra, si legge: “Parole di questo tipo sono un colpo ai principi più elementari della democrazia liberale e ci fanno tornare indietro ai periodi più bui della storia europea”. Un chiaro riferimento al nazismo che portò avanti una persecuzione al popolo gitano. 

salvini come hitler salvini come hitler

 

Mentre a Madrid il parlamento censurava duramente le espressioni di Salvini, a Barcellona (e in altre città) è stata organizzata una manifestazione della comunità rom e sinti, parola d’ordine “stop all’antigitanismo”.  

manifestazione anti salvini barcellona manifestazione anti salvini barcellona parlamento spagna 2 parlamento spagna 2 parlamento spagna parlamento spagna salvini sull aereo militare verso la libia salvini sull aereo militare verso la libia salvini sull aereo militare verso la libia salvini sull aereo militare verso la libia salvini vu cumpra salvini vu cumpra matteo salvini matteo salvini

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…