VANNACCI NON È ELEGGIBILE! NEL CENTRO ITALIA, DOVE LA LEGA LO HA SCELTO COME CAPOLISTA, A BLOCCARE IL GENERALE E’ IL CODICE MILITARE – LA LEGGE NON CONSENTE DI PRENDERE PARTE ALLE ELEZIONI (EUROPEE INCLUSE) AGLI UFFICIALI CHE HANNO PRESTATO SERVIZIO NELLA CIRCOSCRIZIONE E VANNACCI PRIMA DI SCENDERE IN CAMPO ERA STATO NOMINATO CAPO DI STATO MAGGIORE DI COMFOTER ESERCITO CON SEDE A ROMA - I PALETTI POSTI DAL MINISTERO DELLA DIFESA GUIDATO DA CROSETTO, GRANDE NEMICO DEL GENERALE, SULLE CANDIDATURE.

-

Condividi questo articolo


Clemente Pistilli per https://roma.repubblica.it - Estratti

roberto vannacci presentazione del libro controvento roberto vannacci presentazione del libro controvento

 

“Se si può candidare qualcuno che è in carcere con accuse gravissime, perché non si può candidare chi ha difeso la patria? Io e Vannacci vorremmo semplicemente che uscire di casa la sera non fosse pericoloso come accade oggi anche per colpa dell'immigrazione di massa”. Lo ha dichiarato questa mattina a Mattino Cinque News il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini, intervenendo sulla candidatura alle europee del generale Roberto Vannacci, che tante divisioni sta provocando anche all’interno del Carroccio.

 

matteo salvini roberto vannacci 3presentazione del libro controvento matteo salvini roberto vannacci 3presentazione del libro controvento

A sostenere che la candidatura dell’ufficiale, il quale prima di scendere in campo era stato nominato Capo di Stato Maggiore di Comfoter Esercito con sede a Roma, non è solo un problema politico ma è soprattutto un problema legale è però direttamente il Codice sull'Ordinamento Militare e non, come ha affermato Il Capitano, “qualche giornalista di sinistra”.

 

 

 

In base al Codice e alla Guida tecnica del Ministero della difesa, l’ufficiale non potrebbe candidarsi nella circoscrizione Centro Italia, dove la Lega lo ha scelto come capolista, essendo la zona dove ha operato in data immediatamente precedente alla candidatura, anche se attualmente è sospeso dal servizio. Un particolare che conferma l’avvocato Massimiliano Strampelli, docente di diritto militare presso la Link Campus University di Roma.

 

matteo salvini e roberto vannacci. presentazione del libro controvento matteo salvini e roberto vannacci. presentazione del libro controvento

In base al Codice militare chi si trova nella situazione di Vannacci è ineleggibile e sarebbe sufficiente un ricorso di qualsiasi interessato per farlo decadere se eletto. Vedendo poi la guida del ministero della Difesa, sembra che il Viminale non si sia interfacciato con il dicastero retto da Guido Crosetto visti i paletti posti dalla Difesa sulle candidature.

 

“Per il militare esistono dei limiti legislativi alla possibilità di presentare la propria candidatura elettorale. L’articolo 1485 del Codice dell’Ordinamento Militare prevede espressamente delle cause di ineleggibilità al Parlamento richiamando il d.p.r. 361/57. Tra queste il d.p.r. 361/57 prevede espressamente all’articolo 7 lett. h) l’ineleggibilità degli ufficiali generali, gli ammiragli e gli ufficiali superiori delle Forze armate dello Stato, nella circoscrizione del loro comando territoriale”, assicura l’avvocato Strampelli.

MATTEO SALVINI E ROBERTO VANNACCI ALLA PRESENTAZIONE DI CONTROVENTO, AL TEMPIO DI ADRIANO MATTEO SALVINI E ROBERTO VANNACCI ALLA PRESENTAZIONE DI CONTROVENTO, AL TEMPIO DI ADRIANO

 

C’è poi il problema della Guida Tecnica in materia di licenze, permessi e riposi in godimento al personale militare del Ministero della Difesa, edizione 2023, che sancisce espressamente, richiamando il dettato dell’articolo 7 del d.p.r. 361/57, che “ai sensi dell’articolo 1485 del Codice dell’Ordinamento Militare, l’ineleggibilità è riferita anche alla titolarità di analoghe cariche, ove esistenti, rivestite presso corrispondenti organi con sede istituzionale in Stati Esteri”.

 

(...)

Cosa fare dunque? Per l’avvocato Strampelli “in questi casi sarebbe opportuna un’interlocuzione degli organi tecnici del ministero della Difesa in grado di fornire agli uffici elettorali i necessari chiarimenti su una materia così complessa come quella del diritto militare anche nelle sue implicazioni più ampie con il diritto di voto passivo”.

GUIDO CROSETTO E ROBERTO VANNACCI - POSTER BY MACONDO GUIDO CROSETTO E ROBERTO VANNACCI - POSTER BY MACONDO roberto vannacci presentazione del libro controvento roberto vannacci presentazione del libro controvento

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

SULLA RAI ELLY NON SI È FATTA INFINOCCHIARE – IL MOTIVO CHE HA SPINTO SCHLEIN ALL’AVENTINO, OLTRE ALLA MANCATA RIFORMA DELLA GOVERNANCE DI VIALE MAZZINI, RIGUARDA LO STATO DELL’ARTE DEL PD – IL DUPLEX BOCCIA-FRANCESCHINI PUNTAVA A PIAZZARE UN PRESIDENTE DI GARANZIA CHIAMATO GIOVANNI MINOLI. UN NOME SU CUI ERA STATO TROVATO UN ACCORDO CON GIORGIA MELONI, GRAZIE AI CONTATTI DEL MARITO DI NUNZIA DE GIROLAMO CON GIAMPAOLO ROSSI – MA LA SEGRETARIA MULTIGENDER SI È RIFIUTATA DI PRENDERSI IN CARICO UN “INAFFIDABILE” COME IL MULTI-TASKING MINOLI – IL PROBLEMA DI ELLY È CHE NON HA NESSUN UOMO DI FIDUCIA IN RAI. PIUTTOSTO CHE INFILARSI IN QUEL LABIRINTO PIENO DI TRAPPOLE, HA PREFERITO CHIAMARSI FUORI – LA MOSSA DI NARDELLA: HA LANCIATO LA SUA CORRENTE PER STOPPARE FRANCESCHINI, CHE PUNTA A PASSARE IL TESTIMONE ALLA MOGLIE, MICHELA DI BIASE...

DAGOREPORT - RICICCIANO LE VOCI SU UNA FUSIONE TRA RENAULT E STELLANTIS. MA QUESTA POTREBBE ESSERE LA VOLTA BUONA – E' MACRON CHE SOGNA L'OPERAZIONE PER CREARE UN COLOSSO EUROPEO DELL'AUTOMOTIVE (LO STATO FRANCESE È AZIONISTA DI ENTRAMBI I GRUPPI) E, CON IL GOVERNO DI DESTRA GUIDATO DA BARNIER, A PARIGI NESSUNO OSERA' OPPORSI - E JOHN ELKANN? NON GLI PARE IL VERO: SI LIBEREREBBE DI UNA "ZAVORRA" E POTREBBE VELEGGIARE VERSO NEW YORK O LONDRA, PER FARE QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE (E IN CUI È BRAVISSIMO): INVESTIMENTI E ACQUISIZIONI TRA LUSSO E TECH. TOLTASI DAI COJONI L'EX FIAT, NON AVREBBE PIÙ RAGIONE DI TENERSI “REPUBBLICA” E “STAMPA" E LE FAIDE CON IL COMITATO DI REDAZIONE

È ARRIVATA L’ORA DI PIER SILVIO? SEGNATEVI QUESTA DATA SUL CALENDARIO: APRILE 2025. POTREBBE ESSERE IL MOMENTO DELLA DISCESA IN CAMPO DI BERLUSCONI JR – “PIER DUDI” POTREBBE APPROFITTARE DI UNA SCONFITTA DEL CENTRODESTRA AL REFERENDUM SULL’AUTONOMIA PER RIPERCORRERE LE ORME DEL PADRE: METTERE IN PIEDI UNA NUOVA FORZA ITALIA, APERTA A DIRITTI E MINORANZE, EUROPEISTA E ATLANTISTA. A QUEL PUNTO, LE ELEZIONI ANTICIPATE SAREBBERO INEVITABILI – ORMAI È CHIARO CHE IL GOVERNO MELONI NON CADRÀ MAI PER MANO DELL’OPPOSIZIONE, SPOMPA E INETTA, MA SOLO ATTRAVERSO UN’IMPLOSIONE DELL’ALLEANZA DI DESTRA-CENTRO - LA DIFFIDENZA DI MARINA, TERRORIZZATA DALL'IPOTESI CHE IL FRATELLO FINISCA FAGOCITATO DA BATTAGLIE MEDIATICHE E GIUDIZIARIE, COME IL PADRE...