1. BELGIO FRANCIA
Giuseppe Nigro per www.gazzetta.it
Un siluro dal limite al 90’ del milanista Theo Hernandez completa last minute la rimonta dallo 0-2 della Francia, che all’Allianz Stadium batte 3-2 il Belgio e raggiunge la Spagna nella finale di Nations League di domenica sera a San Siro.
Lukaku e compagni invece nel pomeriggio incroceranno gli azzurri nella finalina del pomeriggio a Torino. È l’epilogo di un’ultima mezzora da batticuore tra due squadre stellari, culminata con il 3-2 belga annullato a Lukaku all’87’ per un fuorigioco di pochi centimetri e un incrocio dei pali preso su punizione da Pogba pochi secondi prima del golden gol di Hernandez che manda tutti a casa.
DOMINIO BELGIO
A parte un’occasione di Mbappé, l’approccio della Francia in continuità con l’Europeo deludente lascia campo al Belgio. Koundé in difesa fa e disfa: si incarta al 4’ offrendo una palla a botta sicura a De Bruyne su cui serve un prodigio di Lloris, poi alla mezzora il salvataggio miracoloso su Hazard lo firma lui.
L’uno-due belga arriva in tre minuti prima del riposo: al 37’ Ferreira Carrasco sulla sinistra in uno contro uno con Pavard rientra sul destro prima del raddoppio di Koundé e buca Lloris, poi 200 secondi dopo il raddoppio di Lukaku arriva su filtrante di De Bruyne, con veronica attorno a Lucas Hernandez per andargli via in profondità e gran botta rapace sul primo palo per il 2-0.
UNO-DUE TRANSALPINO
A rimettere in partita la Francia, tornata dagli spogliatoi con un’altra furia, non sono gli errori quanto l’atteggiamento del Belgio: si schiaccia per ripartire, in realtà troppo basso lascia isolati i tre davanti e non sale più. Al 58’ le prove generali: assolo a destra di Mbappé per il taglio in area di Griezmann che se la ritrova sui piedi senza neanche sapere come e manda fuori.
Ci siamo: al 62’ la riapre Benzema, che solo contro il muro belga, circondato da quattro, spalle alla porta a centro area si gira rapidissimo e infila nell’angolino destro. Il resto cinque minuti dopo lo fa Tielemans con un pestone scomposto in area a Griezmann: Courtois intuisce ma la botta di Mbappé dal dischetto è troppo forte.
FINALE DA URLO
Finisce in corrida, con lo spettacolo esaltato dalle prodezze degli estremi difensori: Lloris per alzare sulla traversa una mina di De Bruyne, Courtois in caduta a salvare su Tchouameni. All’86’ Mbappé sbaglia da solo dopo uno scambio con Benzema quando sembra arrivare la doccia fredda, il gol in contropiede di Lukaku che a tre minuti dalla fine raccoglie sotto porta il grande invito dalla sinistra di Ferreira Carrasco ma è di un filo in fuorigioco e dopo il controllo al Var svanisce per incantesimo, annullato.
E’ solo l’inizio dei fuochi d’artificio, sublimati dall’incrocio dei pali preso al 90’ da Pogba su punizione dai 30 metri, antipasto di quello che succede pochi secondi dopo: Theo Hernandez raccoglie dal limite un cross arrivato dalla destra da Pavard, si sistema il pallone e fa partire il missile del 3-2. Finale Francia, il Belgio deve piangere se stesso, ma che spettacolo.
2. LE PAROLE DI POGBA
Un incrocio dei pali colpito su punizione e una prestazione da leader fatta di corsa, lotta e tocchi di classe. Paul Pogba a Torino ha infiammato i tifosi francesi, ma non solo. Perché quelli della Juve sognano di rivederlo allo Stadium. E il centrocampista, al termine della partita vinta contro il Belgio in Nations League, lascia aperta una porticina.
"Parlo sempre con i miei ex compagni alla Juventus - ha detto - . Ma ora sono a Manchester, ho ancora un anno di contratto, poi vedremo. Ma a Torino sto bene". Pogba ha poi commentato così la partita: "Abbiamo iniziato bene, poi ci siamo abbassati e abbiamo subito due gol, merito del Belgio che in contropiede è molto forte. Nel secondo tempo però è stata un'altra partita e sono contento della nostra prestazione. E ora siamo in finale con la Spagna", ha concluso.
All'Allianz Stadium una grande gara tra Belgio e Francia. La Nazionale di Deschamps si impone per 3-2 ribaltando il doppio svantaggio e raggiunge la Spagna in finale di Nations League. In gol Carrasco e Lukaku, per i transalpini Benzema, Mbappe e Theo
DESCHAMPS
Il c.t. francese non nasconde la felicità per la vittoria. Ma rende merito agli avversari: "Nella seconda parte della sfida il Belgio ci ha obbligati a giocare molto bassi e faticavamo a ripartire. Nella ripresa invece abbiamo dimostrato che la Francia è competitiva. Ho cambiato sistema da 1-2 partite e ci vuole tempo, che non c'è.
Abbiamo dimostrato carattere e qualità. I nostri attaccanti hanno messo pressione. Mbappé è stato sfortunato all'Europeo, oggi ha segnato un rigore importante". E sulla sfida di domenica ha detto: "Molti avrebbero pensato ad una finale Italia-Belgio. Il Belgio è al primo posto del ranking da tanti anni e noi non eravamo sulla stessa strada. La Spagna ha dimostrato di essere forte contro l'Italia, che ha lottato in dieci fino alla fine. Gli spagnoli li conosco. Ci faranno correre".
SU THEO
E infine ecco il suo commento sul milanista Theo Hernandez, autore della rete che ha regalato la vittoria alla Francia: "Ha fatto un gol decisivo alla sua seconda presenza. Convocarlo prima? Ci sono tanti giocatori. Ci stavo pensando da un po'. Nella fase offensiva è un grande giocatore, ma in difesa può crescere ancora. Già alla prima presenza aveva fatto bene, come oggi".
PARLA GRIEZMANN
Nel post gara ha parlato anche Griezmann: "Abbiamo saputo gestire una partita fantastica. All'intervallo Deschamps ci ha detto che dovevamo andare a prenderli, che se avessimo segnato un gol avrebbe cambiato la partita e così è stato.
Abbiamo un buon gruppo e ora dobbiamo recuperare e pensare alla finale di domenica. Sul 3-2 eravamo ben concentrati, sapevamo di aver commesso un errore contro la Svizzera all'Europeo, e ora vogliamo dimostrare che abbiamo la capacità di vincere contro qualsiasi squadra. Sono molto orgoglioso di questo gruppo di giocatori".
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