ALEXANDER CEFERIN È STATO RIELETTO ALLA PRESIDENZA DELLA UEFA: SI TRATTA DEL TERZO MANDATO PER IL 55ENNE SLOVENO, CHE RESTERÀ A CAPO DELL'ASSOCIAZIONE CALCISTICA EUROPEA FINO AL 2027. LA SCELTA NON È STATA UNA SORPRESA. TE CREDO: CEFERIN ERA L'UNICO CANDIDATO! - LA FRECCIATA ALLA SUPERLEGA PRIMA DELL'ELEZIONE: "IL MERITO SPORTIVO PUÒ ESSERE COMPRATO. NON C'È SPAZIO IN EUROPA PER CARTELLI. SOSTENGONO DI VOLER SALVARE IL CALCIO. MA NON SIAMO STUPIDI…"

-

Condividi questo articolo


Aleksander Ceferin Aleksander Ceferin

Estratto da www.gazzetta.it

 

[…] Il Congresso Uefa riunito a Lisbona ha rieletto Alexander Ceferin alla presidenza della più importante associazione calcistica europea, carica per la quale era l'unico candidato. Il 55enne sloveno è stato confermato dunque per un terzo mandato, fino al 2027, per acclamazione. […]era stato eletto la prima volta il 14 settembre 2016, poi la prima riconferma il 7 febbraio 2019, […]

 

ceferin ceferin

UN NUOVO AFFONDO

Prima dell'elezione, […]ha tenuto un discorso che non mancava di riferimenti alla Superlega, co[…]: "Hanno tentato di creare nuovi modelli in contrasto con quello europeo, che è basato sul merito sportivo. E il merito sportivo non ha prezzo, non può essere comprato, si può solo guadagnare stagione dopo stagione. Non c'è spazio in Europa per cartelli. Sostengono di voler salvare il calcio. Ma non siamo stupidi, il calcio è e sarà sempre lo sport della gente, non dobbiamo lasciar prevalere l'interesse di pochi sull'interesse di tutti. Non dobbiamo mai dimenticare quanto sia bellissimo il calcio, il calcio definisce chi siamo e quello europeo ha una storia unica, una storia di successo".

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"