UN ANNO SENZA DAVIDE ASTORI - LA COMPAGNA FRANCESCA FIORETTI A ‘VANITY FAIR’: “IO TRATTATA COME UNA VEDOVA DI SERIE B. SE FOSSIMO STATI SPOSATI NON MI AVREBBERO MANCATO DI RISPETTO. MI HANNO BLOCCATO LE CARTE DI CREDITO IN COMUNE E  PER I PROSSIMI 15 ANNI SARO' SEGUITA DA UN GIUDICE TUTELARE – POI PARLA DELLA PRIMA DELLE COMMEMORAZIONI PUBBLICHE DI ASTORI: “HANNO SCRITTO ‘LA COMPAGNA NON C’ERA’ E HANNO INSINUATO COSE SPIACEVOLI, MA NON MI HANNO FERITA…” – L’AIUTO DELLA PSICOLOGA INFANTILE, IL TEATRO - “A VOLTE PENSO CHE INNAMORARSI DI NUOVO SIA IMPOSSIBILE”

-

Condividi questo articolo


francesca fioretti e davide astori 6 francesca fioretti e davide astori 6

Malcom Pagani per Vanity fair - www.vanityfair.it

 

E la vita continua anche senza di lui: «Gli amici i domandano: “Ma il 4 marzo hai dormito?”, e io penso che per me è 4 marzo ogni giorno. Quattro marzo quando mangio, 4 marzo quando vado a dormire, 4 marzo quando compro un biglietto di treno, organizzo un viaggio e penso che accanto a me Davide non ci sarà più».

 

francesca fioretti e davide astori 5 francesca fioretti e davide astori 5

Era la mattina del 4 marzo 2018 quando Francesca Fioretti ha saputo che il suo compagno Davide Astori, capitano della Fiorentina, era morto nel sonno mentre si preparava a giocare in trasferta a Udine. Nella sola intervista che ha scelto di dare a un anno da quel lutto, racconta a Vanity Fair – che la pubblica nel numero in edicola da oggi mercoledì 21 marzo – come sta ricostruendo una vita per sé e per Vittoria, la bambina che ha avuto da Davide.

 

«Ognuno attraversa il dolore a modo proprio. All’inizio, avevo paura di tutto. Per molti mesi non ho acceso la tv né ho dormito nella nostra stanza. Mi facevo accompagnare in bagno per lavarmi i denti, temevo di non essere più in grado di gestire mia figlia, ero terrorizzata dall’idea di volerle meno bene. Mi ha aiutato una psicologa infantile. Ci sono andata subito, il giorno dopo la morte di Davide. Ero in confusione totale. Lei mi ha aiutato a capire che il 4 marzo era finita un’intera esistenza, e che avrei dovuto cominciarne una completamente nuova. Ho poco più di 30 anni (34 in questi giorni, ndr) e, anche se a volte penso che innamorarsi di nuovo sia impossibile, mi auguro ancora di scoprire posti nuovi, ridere, uscire a cena con gli amici».

francesca fioretti pechino express francesca fioretti pechino express

 

In questa nuova esistenza c’è anche spazio per il suo lavoro di attrice: oggi, 21 marzo, è sul palco, al teatro Delfino di Milano, con Lungs di Duncan Macmillan, la storia di una coppia che invecchia insieme, come a lei e a Davide non è stato concesso. All’inizio, quando gliel’hanno proposto, ha detto no. «Pensavo che dopo la morte di Davide non sarei stata in grado di sostenere la parte». Poi ha cambiato idea. «Perché in un momento della vita in cui mi è impossibile astrarmi, lì sopra, come per miracolo, ci riesco. Il teatro è stata una salvezza».

 

francesca fioretti grande fratello francesca fioretti grande fratello

Il 4 marzo, a San Pellegrino, c’è stata la prima delle commemorazioni pubbliche di Astori, e a Francesca ha portato un’amarezza in più. «Si è tenuta alle 8 di mattina, a quell’ora portavo Vittoria a scuola. Sono arrivata a funzione conclusa e nel primo pomeriggio, senza telecamere in chiesa, sono andata con suo padre e tre familiari a ricordarlo. Hanno scritto “la compagna non c’era” e si sono permessi di insinuare cose spiacevoli, di dire quello che avrei dovuto o non dovuto fare. Ma non mi hanno ferita perché a questo sistema, al “non so niente”, ma giudico comunque”, ho fatto il callo».

francesca fioretti playboy francesca fioretti playboy

 

A Vanity Fair Francesca ha voluto parlare, più che per sé, per tutte le donne che vengono ancora considerate compagne di serie B. «Sono sicura che se fossi stata la moglie di Davide, in un Paese in cui le coppie di fatto sono trattate come abusive, le cose sarebbero andate diversamente e non mi avrebbero mancato di rispetto. Mi sono accadute cose kafkiane. A poche ore dalla sua morte, sono state bloccate le carte di credito in comune, con le quali sostenevamo le spese familiari, e ho scoperto che per i prossimi 15 anni sarei stata seguita da un giudice tutelare. Io sono stata veramente fortunata, ho incontrato una donna saggia e illuminata. Ma se penso che altre donne rischiano di trovarsi a stretto contatto con una burocrazia complessa, mi vengono i brividi. Ho sempre lavorato e guadagnato, ma penso ai tanti che si trovano nella mia situazione e ai quali non è riconosciuto alcun diritto. Se la mia storia dovesse servire veramente a qualcuno, spero aiuti a cambiare la legislazione. A non distinguere tra amori di serie A e di serie B».

francesca fioretti e davide astori 1 francesca fioretti e davide astori 1 francesca fioretti e davide astori 3 francesca fioretti e davide astori 3 francesca fioretti e davide astori 2 francesca fioretti e davide astori 2 davide astori francesca fioretti davide astori francesca fioretti astori bartoletti astori bartoletti firenze saluta astori firenze saluta astori astori 20 astori 20 astori astori astori ricordo tifosi astori ricordo tifosi astori astori buffon buffon astori-fiorentina10 astori-fiorentina10 fiorentina atalanta ricordo davide astori fiorentina atalanta ricordo davide astori astori franchi astori franchi la fiorentina sulla tomba di astori la fiorentina sulla tomba di astori astori tomba astori tomba ilicic piange per astori ilicic piange per astori astori astori il ricordo di davide astori a cagliari il ricordo di davide astori a cagliari francesca fioretti pechino express francesca fioretti pechino express francesca fioretti grande fratello francesca fioretti grande fratello francesca fioretti e davide astori 4 francesca fioretti e davide astori 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"