Francesca Galici per ilgiornale.it
Nonostante il clima catastrofistico e la volontà di prorogare l'emergenza, l'Italia sta lentamente provando a rimettersi in piedi dopo l'emergenza sanitaria del Covid-19.
La moria diffusa di imprese commerciali è stata la diretta conseguenza del lockdown e dell'assenza di un adeguato progetto di sostegno ma ora l'Italia deve ripartire e lo può fare dal turismo.
Il patrimonio paesaggistico e infrastrutturale del nostro Paese è unico al mondo e l'Italia deve tornare a essere una meta ambita per il turismo nazionale ma, soprattutto, internazionale.
Per farlo ha bisogno del supporto del comparto aereo, che sta cercando le migliori soluzioni per garantire i collegamenti a prezzi ragionevoli. Fabio Fazio ha scoperto solo in queste ore che da qualche settimana è stato eliminato il distanziamento a bordo e ha voluto dare la notizia ai suoi follower, tra i quali c'è però un'assistente di volo che l'ha contestato.
Negli allegati del Dpcm dell'11 giugno 2020 è stato abolito l'obbligo di mantenere il distanziamento fisico all'interno degli aerei, dove dev'essere preservato l'utilizzo della mascherina. Il dispositivo di protezione individuale a bordo degli aerei è obbligatorio e sui voli di lunga percorrenza dev'essere cambiato ogni 4 ore.
Questa deroga è valida su tutti gli aeromobili che garantiscono il flussi verticali e il ricambio dell'aria all'interno dell'abitacolo ogni 3 minuti, adottando i filtri Hepa. In questo modo viene garantito un elevatissimo grado di purificazione dell'aria. Tutti i modelli Embrarer, Airbus e Boeing, che sono i velivoli maggiormente impiegati dalle principali compagnie aeree che volano in Italia, rispettano questo requisito. Inoltre, non è attualmente consentito portare a bordo il bagaglio a mano da riporre nelle cappelliere, solo piccole borse che possono essere adagiate sotto il sedile e tutti i pasti, nei voli dove è previsto il servizio ristorante, devono essere sigillati.
Queste misure di contenimento e prevenzione secondo gli esperti sono adeguate per evitare la diffusione del virus ma evidentemente Fabio Fazio non ne era a conoscenza, nonostante il Dpcm sia stato firmato e comunicato esattamente un mese fa. "Stamattina ho scoperto che il distanziamento sociale non vale sugli aerei. Tutte le distanze sono rispettate sino all’imbarco ma una volta a bordo tutti i posti possono essere occupati. Purché con la mascherina. Che naturalmente viene tolta per fare conversazione con i vicini...", scrive Fazio sull'onda populista.
Una generalizzazione, quella del conduttore di Rai3, che mette in discussione il lavoro del personale di bordo che con le nuove regole è tenuto a un lavoro supplementare per chiedere ai passeggeri il rispetto delle nuove indicazioni. Proprio questo fare di tutta l'erba un fascio ha indispettito un'assistente di volo, che ha risposto al conduttore: "Sono una assistente di volo, ho ripreso a lavorare da poco e non ho mai visto un passeggero togliersi la mascherina, per favore non generalizzi".