AVEVA RAGIONE SABATINI: SPALLETTI E’ UN UOMO “INQUIETO”, CON UNA “TEMPESTA INTERIORE” E “PERCORSO DA DUBBI MAI RISOLTI” - DOPO UNO SCUDETTO STORICO APPENA VINTO, LUCIANO SPALLETTI DICE ADDIO AL NAPOLI SENZA SPIEGARE IL PERCHÉ: “IL DISCORSO È DEFINITO, È UNA COSA CHE VIENE DA LONTANO, NON SI RAGIONA IN BASE A UNO SCREZIO O A UNA SITUAZIONE CASUALE, PERCHÉ UNO MATURA DELLE ROBE STANDO AL LAVORO. CHI SI CHIAMA NAPOLI DEVE FARE ROBA IMPORTANTE PER QUESTI TIFOSI E SE NON SEI TANTO CONVINTO DI POTERGLI METTERE A DISPOSIZIONE TUTTO QUELLO CHE MERITANO È GIUSTO FARE DEI RAGIONAMENTI…”

-

Condividi questo articolo


SPALLETTI PAROLE DI ADDIO A NAPOLI: «TUTTO GIÀ DECISO, NON CAMBIO IDEA»

Estratto dell’articolo di Paolo Tomaselli per www.corriere.it

 

luciano spalletti in conferneza stampa luciano spalletti in conferneza stampa

[…] Spalletti […] conferma a mente fredda (mentre per il ds Giuntoli alla Juve c’è una frenata), nella pancia dello stadio: «Possibilità di indossare gli stivali più avanti? Il discorso è definito ormai, non si cambia idea tutti i giorni: è una cosa che viene da lontano, non si ragiona in base a uno screzio o a una situazione casuale, perché uno matura delle robe stando al lavoro. Chi si chiama Napoli deve fare roba importante per questi tifosi e se non sei tanto convinto di potergli mettere a disposizione tutto quello che meritano è giusto fare dei ragionamenti e arrivare a una conclusione: è stata ragionata, non è che si cambia idea».

spalletti de laurentiis spalletti de laurentiis

 

Spalletti ha l’aria sfibrata, triste. E già prima della partita, premiato assieme al presidente De Laurentiis dal principe Carlo di Borbone, viene richiamato perché se ne va prima della rituale foto di gruppo. La gioia per il suo primo scudetto sembra già svaporata e si percepisce la sofferenza per una decisione non facile, che vista da fuori non è così semplice da comprendere, perché questo Napoli ha ancora tantissimo calcio di alto livello dentro di sé […].

luciano spalletti monza napoli luciano spalletti monza napoli

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

I PRIMI 90 ANNI DI CARLO DE BENEDETTI INIZIANO ALL’HOTEL PALAZZO PARIGI DI MILANO ALLE 19.30 CON UN APERITIVO E TERMINANO CON UN BRINDISI ALLE 22.30 - 100 ATTOVAGLIATI TRA CUI IL NEO 90ENNE IL PATRON EMERITO DEL POTERE BANCARIO, “ABRAMO’’ BAZOLI, ZANDA E GENTILONI (UNICI POLITICI), EZIO MAURO E GAD LERNER – DA RCS: CAIRO, DE BORTOLI, ALDO GRASSO E LILLI GRUBER (CHE HA SCODELLATO IERI SERA SU LA7 UNA PUNTATA REGISTRATA) - MOLTI HANNO NOTATO L’ASSENZA DELLA MOGLIE DI MARCO, PAOLA FERRARI, DA SEMPRE AVVERSARIA DEL SUOCERO: “E’ IL NONNO DEI MIEI FIGLI MA MI DISSOCIO DALLE PAROLE DISGUSTOSE DETTE SU GIORGIA MELONI” – E CARLETTO NON SOLO NON L’HA INVITATA MA AVREBBE SOTTOLINEATO AL FIGLIO MARCO CHE LA PRESENZA DELLA MOGLIE PAOLA NON ERA PER NULLA GRADITA….

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…