I CONTE TORNANO! SEGNATEVI QUESTA: "DA 8 ANNI NON C'È LOTTA SCUDETTO. L'INTER VUOLE CAMBIARE LE COSE" - IL NEOALLENATORE NERAZZURRO A 'GQ' LANCIA LA SFIDA ALLA JUVE - "MAROTTA? LA SUA PRESENZA MI HA AIUTATO A SCEGLIERE. AI GIOCATORI DIRÒ "SI PUÒ FARE, NON ABBIAMO LIMITI” -  E POI SCHERZA SULLA VACANZA A DISNEYLAND PARIGI: “UNA GRANDE PROVA D'AMORE PER MIA FIGLIA"

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Da gazzetta.it

antonio conte antonio conte

 

"Si può fare, non abbiamo limiti" sarà il mantra del prossimo spogliatoio nerazzurro. Motivazione, motivazione, motivazione. Sembra essere questo il filo rosso dell'intervista concessa dal nuovo allenatore dell'Inter Antonio Conte al magazine GQ nel numero in edicola.

 

Un'intervista che racconta il tecnico ma anche l'uomo (che svela scherzando come la vacanza a Disneyland Parigi sia "stata una grande prova d'amore per mia figlia"). Un Conte ambizioso quanto conscio di cosa ci si attende da lui: "L’insieme dei risultati che ho ottenuto - racconta a Paolo Condò - e soprattutto la rapidità con la quale sono venuti mi hanno cucito addosso una certa immagine. Io creo aspettative. Quando intraprendo una nuova avventura la società si attende molto da me. I giocatori sono fiduciosi di migliorare, i tifosi si aspettano grandi soddisfazioni. Questo significa che devo valutare con estrema attenzione le mie scelte. Ne sono consapevole. Posso accettare all’inizio di avere poche possibilità di vincere, al limite anche l’uno per cento, ma almeno quello deve esserci".

antonio conte zhang antonio conte zhang

 

L'ambizione di cambiare lo status quo in un campionato da tempo dominato dal monologo juventino emerge nella risposta alla domanda su quanto abbia pesato sulla sua scelta nerazzurra la presenza di Marotta: "Ha aiutato - dice Conte - è stata una conferma dell’impressione che avevo da lontano. Marotta è un dirigente che ha vinto tanto, se tu lo cerchi un minuto dopo che la Juve l’ha liberato vuol dire che hai intenzioni serissime, che non lasci nulla d’intentato per salire in cima.

marotta marotta

 

Parliamoci chiaro: a parte rare eccezioni, sono otto stagioni che in serie A non si lotta per il primo posto. L’Inter vuole cambiare questo stato di cose, il modo in cui si sta muovendo dimostra la volontà di competere. Non mi ha convinto solo Marotta. Quando ho parlato col presidente Zhang mi ha colpito la sua determinazione. Lo stesso Ausilio ha idee molto chiare. L’Inter è un club ambizioso, in cui tutti remano nella stessa direzione".

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