DISTRUZIONE DAL BASSO - GLI ESPERTONI DI CALCIO DICONO CHE COSTRUENDO L'AZIONE COL PORTIERE I BENEFICI SUPERANO I RISCHI E CHE SI APRE IL CAMPO PER IL CONTROPIEDE, PECCATO CHE INTANTO L'INTER STIA BUTTANDO VIA UNO SCUDETTO PER COLPA DEL PASTICCIO DI RADU (ANCHE SE PIU' CHE COSTRUZIONE DAL BASSO, QUELLA E' STATA UNA CAPPELLATA DEL PORTIERE) - OGNI TANTO NON SAREBBE MEGLIO UNA SANA SPAZZATA?

-

Condividi questo articolo


Antonio Prisco per www.ilgiornale.it

 

I GIOCATORI DELL INTER CONSOLANO RADU DOPO L ERRORE CON IL BOLOGNA I GIOCATORI DELL INTER CONSOLANO RADU DOPO L ERRORE CON IL BOLOGNA

L'errore clamoroso di Ionut Radu potrebbe costare lo scudetto all'Inter. Un pasticcio inguardabile quello del portiere nerazzurro ma che in verità nel calcio di oggi non sorprende più di tanto. In effetti basta aver dato un'occhiata a Meret e Buffon lo scorso weekend fino a Donnarumma in Champions, sono solo gli ultimi di una lunghissima serie di errori dei portieri.

 

bologna inter radu bologna inter radu

La mentalità dominante che propone l’uscita palla al piede è diventata un diktat irrinunciabile. Portieri incespicare sul pallone, altri azzardare passaggi di due metri con il fiato sul collo del centravanti avversario, altri ancora scambiarsi tre-quattro volte il pallone con i compagni per poi calciarlo a casaccio e spesso consegnando il pallone agli avversari.

 

errore di gigi buffon contro il perugia errore di gigi buffon contro il perugia

Sono momenti della partita a cui siamo ormai ad abituati ad assistere come normale abitudine. Al punto da chiederci chissà Zenga, Zoff o Albertosi cosa avrebbero urlato ai compagni vedendosi passare il pallone così tante volte?

 

errore di gigi buffon contro il perugia errore di gigi buffon contro il perugia

Lo capì per primo Zdenek Zeman. Il suo Foggia trent’anni fa giocava con Mancini che stazionava a venti metri dalla propria porta. Era di fatto un difensore aggiunto. Poi c'è stata l’evoluzione della specie e negli ultimi dieci anni Manuel Neuer – al Bayern Monaco e con la Germania – ci ha fatto vedere quanto sia importante avere un portiere che giochi anche da libero.

 

ERRORE DI MERET ERRORE DI MERET

"Il calcio sta cambiando molto, si sta cercando di cambiare anche le caratteristiche che deve avere un portiere, adesso dev’essere bravo coi piedi, dev’essere bravo nella costruzione. Per me il portiere ideale è il portiere che para, punto. Poi può essere bravo con i piedi, può arrampicarsi sugli alberi. L'importante è che abbia due mani che possano parare". Sono le parole di Carlo Ancelotti, probabilmente l'allenatore più bravo di tutti ad adattarsi alle mode del momento.

 

Il punto però è un altro. Se la costruzione dal basso diventa una delle soluzioni per far partire l’azione, allora è un buon modo per aprirsi il campo. Ma se diventa la regola allora diventa facile cadere nello psicodramma come capitato a Radu e agli altri. Uscire dal pressing, dare ampiezza al campo, trovare una chiave per un’azione che diventa subito offensiva.

 

benzema donnarumma benzema donnarumma

Bisogna avere i piedi buoni, per prima cosa. E la qualità media dei difensori della Serie A negli ultimi anni si è livellata, ma verso il basso. Spiegazione banale: nel Manchester City di Guardiola la costruzione dal basso è un meccanismo (quasi) perfetto, nelle altre squadre no. Cioè: se hai Ederson hai un valore aggiunto, se hai Meret o Radu no.

 

Proprio per questo il timore che sia diventata una moda è sempre più una certezza. Lo fanno tutti lo faccio anche io. Magari tra qualche anno il lancio lungo del portiere a scavalcare il centrocampo sarà tornato di moda e bisognerà trovare portieri-quaterback.

 

benzema donnarumma benzema donnarumma

Ora però perché non andare controcorrente e trovare soluzioni alternative? Non è un bene quando il calcio trova la sua comfort zone e si adagia. Meglio inventarsi qualcosa, meglio rendere semplice ciò che è complicato. Anche spazzare via il pallone.

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...