Da Corriere.it
Novak Djokovic si è immerso nell’acqua gelata di un ruscello in Alto Adige: un minuto e 45 secondi a bagno insieme all’amico Costantino. «Siamo sopravvissuti a questo ruscello di montagna» ha scritto su Instagram, commentando «La mentalità è tutto. La pratica dei bagni di ghiaccio sembra folle, ma è davvero utile per allenare la mente e il corpo.
Attraverso varie tecniche (come la respirazione), possiamo calmarci abbastanza da affrontare situazioni estreme come questa e combattere più efficacemente lo stress quotidiano nella nostra vita». Il video mostra la preparazione del numero uno del tennis mondiale e la sua ‘impresa’ durante una vacanza in Alto Adige (in cui ha trovato tempo anche per allenare i ragazzi del tennis Club di Ortisei).
Quella dei bagni gelati o della riabilitazione con crioterapia è una pratica molto usata dagli sportivi per curare traumi o fratture o recuperare dopo grandi sforzi atletici. Ma Nole Djokovic va oltre e invita i fan o chi volesse cimentarsi a ripetere la sua esperienza e postarla online con l’hashtag #NoleChallenge: «Deve essere in inverno, dev’essere in un freddo da gelare. Dev’essere all’aperto. Dev’essere un ruscello, un fiume, un lago, l’oceano, qualsiasi cosa... E dev’essere almeno un minuto» le indicazioni che dà per imitarlo e imparare a sfruttare la forza della mente