LA FRANCIA CONTINUA A PERDERE PEZZI - DOPO RABIOT, COMAN E UPAMECANO, ANCHE I DIFENSORI VARANE E KONATÉ HANNO ACCUSATO SINTOMI INFLUENZALI - IL C.T. DESCHAMPS CONTINUA A INCOLPARE L'ARIA CONDIZIONATA, MA NEL FRATTEMPO AI GIOCATORI È STATO CHIESTO DI NON STRINGERSI LE MANI PER EVITARE ALTRI CONTAGI - NON È ANCORA CHIARO SE SI TRATTI DI COVID, INFLUENZA OPPURE DELLA "SINDROME DEL CAMMELLO"...

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IBRAHIMA KONATE IBRAHIMA KONATE

Da www.calciomercato.com

 

Non c’è pace nel ritiro della Francia. L’avvicinamento alla finale dei Mondiali di domenica prosegue infatti con molti intoppi, nuove assenze e una preoccupazione dilagante. Dopo aver recuperato Rabiot e Upamecano, out per influenza nella semifinale con il Marocco, nelle scorse ore anche Coman è stato messo ko dai sintomi stagionali. Ora però febbre, tosse e mal di gola hanno attecchito anche su Varane e Konaté.

RAFAEL VARANE RAFAEL VARANE

 

NESSUN ALLARME

Deschamps trema anche se dall’ambiente dei Bleus trapela tranquillità. Nessun allarme Covid fanno sapere, le assenze sarebbero delle semplici laringiti provocate dall’aria condizionata. I due difensori stanno bene e sono sotto controllo del team medico. Una situazione non allarmante anche se nel ritiro della Francia sono tornate mascherine e gel disinfettante. Ai giocatori è stato chiesto di non stringersi le mani per salutarsi per evitare che l’influenza possa contagiare altri protagonisti della cavalcata in Qatar. L’avversario più duro per Mbappé e compagni nelle prossime ore potrebbe essere il condizionatore, altro che Messi…

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