INVECE DI DIRE CHE “ZANIOLO VA EDUCATO” PERCHE’ LA CT DELLA NAZIONALE FEMMINILE "MI-JENA" BERTOLINI NON PENSA A “EDUCARE” LE SUE RAGAZZE A PRENDERE MENO GOL? L’ITALDONNE PRENDE 5 PAPPINE DALLA FRANCIA E INIZIA GLI EUROPEI CON UNA FIGURACCIA STORICA - LE "BLEUS" SONO TROPPO PIÙ FORTI E NEL PRIMO TEMPO CHIUDONO LA PRATICA, POI SI FERMANO – LA CT BERTOLINI: "CI SIAMO ILLUSE DI POTER GIOCARE A VISO APERTO DOPO L’OCCASIONE DI BONANSEA, È STATO UN ERRORE" – VIDEO

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ITALIA, CHE BATOSTA NEL DEBUTTO ALL'EUROPEO: LA FRANCIA VINCE 5-1

Marco Calabresi per gazzetta.it

 

francia italia francia italia

La Francia è fortissima, l'Italia non doveva aiutarla così. L'inizio dell'Europeo della Nazionale femminile è stato un disastro, non irreversibile soltanto perché l'altra partita tra Belgio e Islanda è finita 1-1. Partita, a Rotherham, purtroppo per le azzurre non c'è stata: la Francia, che ha vinto 5-1 segnando tutte le reti nel primo tempo, ha stradominato, sfruttando anche due gravi errori difensivi dell'Italia, sui primi due gol, che hanno reso tutto difficilissimo e le avversarie ingiocabili più di quanto non lo fossero già prima. L'Italia, che aveva perso solo una delle ultime 18 partite (contro la Svizzera, 2-1 nelle qualificazioni mondiali a Palermo), tornerà in campo giovedì alle 18 contro l'Islanda: servirà la versione della Nazionale che nei primi 90 minuti di questo viaggio inglese non si è vista.

 

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Senza Cernoia, positiva al Covid, la c.t. Bertolini ha completato con Galli un centrocampo formato da Giugliano e Caruso. Davanti, come accaduto a Castel di Sangro nell'ultima amichevole pre-Europeo contro la Spagna, Bergamaschi a destra con Girelli in mezzo e Bonansea a sinistra. Proprio quest'ultima, dopo 2', ha avuto l'occasione che forse avrebbe potuto cambiare tutto: sulla spizzata di testa di Girelli, ha calciato a botta sicura trovando la grande risposta di piede di Peyraud-Magnin, sua compagna nella Juventus. Da quel momento, l'Italia è stata invasa, con il vantaggio francese arrivato all'8': fuga a destra di un'imprendibile Diani, cross basso, respinta cortissima di Gama e gol di Geyoro.

 

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Tre minuti più tardi, assist da sinistra di Kharchaoui, altra palla lasciata lì stavolta da Giuliani con le mani e tutto facile per Katoto. Il bomber del Psg ha colpito un palo di testa, poi al 22' è stata anticipata da Gama che ha rischiato di servire il pallone a Cascarino, che non ci è arrivata per un soffio. Bertolini ha provato a sistemare qualcosa, cambiando gli esterni d'attacco e portando Bergamaschi a sinistra per dare una mano a Boattin in balia di Diani. Ma nel finale di primo tempo i gol della Francia sono diventati prima tre, poi quattro, infine cinque. Il tris lo ha firmato Cascarino (campione d'Europa per club col Lione) con un destro da fuori, poi Geyoro - centrocampista - ha fatto il bomber, sfruttando prima un corridoio aperto da Katoto, poi mettendo in porta un pallone dal centro dell'area senza che la difesa dell'Italia riuscisse a fare resistenza.

 

milena bertolini milena bertolini

RIPRESA—   Nella ripresa, Bertolini ha cambiato due terzi del centrocampo: Rosucci per Galli, Simonetti per Giugliano: al 12', poco prima dell'ingresso di Giacinti per Girelli, sinistro di Boattin fuori di poco. L'Italia ha rischiato di rimanere in dieci: l'arbitro, l'inglese Welch, ha prima estratto il rosso per un fallo di Gama su Geyoro poi, richiamata dal var, lo ha derubricato ad ammonizione. Geyoro, comunque, la partita non l'ha ripresa (dentro Dali), con Malard in campo al posto di Cascarino. La Francia ha abbassato le marce; nell'Italia, dentro Piemonte per Caruso, e proprio Piemonte di testa ha segnato il gol dell'orgoglio su cross di Boattin anticipando Kharchaoui e andando, nel recupero, persino vicina alla doppietta. Un punto di ripartenza.

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