“FRIEDKIN, CHE CAST FATE?” – “IL ROMANISTA” PUNGE QUEI PERACOTTARI DEI TEXANI CHE SUL NUOVO ALLENATORE DELLA ROMA BRANCOLANO NEL BUIO – I TIFOSI CHIEDONO MANCINI E ALLEGRI, LORO SONDANO GRANDI BOLLITI (RUDI GARCIA) E INSEGUONO IMPROBABILI SOLUZIONI ESOTICHE (TEN HAG E POTTER, CIAO CORE) – NON HANNO CAPITO CHE PER PROTEGGERE I LORO INVESTIMENTI E’ PREFERIBILE OPTARE SU UN ALLENATORE NAVIGATO CHE CONOSCA IL CAMPIONATO ITALIANO - LINO BANFI NEI PANNI DI ORONZO CANÀ SCHERZA SULLA CRISI DELLA ROMA AL TELEFONO CON FRIEDKIN: “I AM READY!” – VIDEO

-

Condividi questo articolo


https://video.corriere.it/roma/lino-banfi-nei-panni-di-oronzo-cana-scherza-sulla-crisi-della-roma-al-telefono-con-friedkin-i-am-ready/ee2edb1e-1e3a-4643-9a3f-068838630xlk

 

Da video.corriere.it

il romanista prima pagina 12 novembre il romanista prima pagina 12 novembre

 

Ironia dell'attore e tifosissimo della Roma Lino Banfi, nel momento di grande difficoltà del club giallorosso, con l'esonero di Ivan Juric dopo il ko con il Bologna. Banfi, che ha interpretato il mitico allenatore Oronzo Canà, e la sua bizona con il modulo 5-5-5, in un video sui social, inscena una telefonata di Dan Friedkin. «Yes,... mister Friedkin... ok ok. I am Oronzo Canà, yes... 5-5-5 bizone, yes, thank you very much, i am ready, vengo...» a Trigoria.

 

 

 

ROMA, ALLENATORE CERCASI: IL CASTING DEI FRIEDKIN VA AVANTI NELL’INCERTEZZA

Da giallorossi.net

Il casting di Dan e Ryan Friedkin, supportati da procuratori “amici” e agenzie di recruiting, va avanti senza sosta per trovare l’allenatore giusto a cui affidare la rinascita della Roma. Al momento però non è ancora stato individuato il candidato ideale, nonostante Ivan Juric fosse stato in bilico da giorni.

 

 

dan ryan friedkin dan ryan friedkin

E se da una parte sembrano perdere terreno i nomi di Terzic (già cercato senza successo dopo l’esonero di De Rossi) e Lampard, dall’altra prende quota quello dell’ex aeroplanino Vincenzo Montella, nome contattato ieri da intermediari per capire la fattibilità dell’operazione. L’ex attaccante della Roma infatti allena la nazionale turca con uno stipendio di circa 5 milioni a stagione.

 

 

 

Montella, che ha già allenato la Roma nel 2011, sarebbe ben felice di tornare nella capitale ed è disposto a trattare coi Friedkin che hanno scelto Londra come base del meeting per trovare la giusta candidatura. Perde consistenza invece la candidatura di Rudi Garcia, che in questo momento dovrebbe trovarsi a Doha. Resta in corsa Roberto Mancini, sul quale però i Friedkin non hanno ancora affondato. Più staccato Allegri. Ma visti i tanti nomi disponibili (da Sarri a Ranieri, da Ten Hag a Schmidt) sono tante le sorprese possibili.

striscione contro dan ryan friedkin 45 striscione contro dan ryan friedkin 45

 

Perchè la strada che vuole imboccare la proprietà è tutta da capire, visto che non fa filtrare neanche se si voglia puntare su un traghettatore per arrivare a fine anno con tranquillità dopo le sbandate degli ultimi due mesi o su un profilo di alto livello con cui far partire un nuovo progetto. E neanche se si preferisce un tecnico italiano o uno straniero. Situazione che sta spiazzando anche numerosi agenti, che continuano a proporre i loro assistiti

dan ryan friedkin dan ryan friedkin

 

Il nome del prossimo allenatore giallorosso dovrà comunque essere comunicato dai Friedkin entro domani. In concomitanza con la scelta del nuovo tecnico, potrebbe essere annunciato il nuovo Ceo e forse anche un direttore tecnico. Ma anche la posizione del ds rischia di non essere così solida: da più parti si sostiene che in questa rivoluzione potrebbe farne le spese anche Ghisolfi.

mancini allegri mancini allegri

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGAZZULLISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...