Il giocatore del Monza, Pablo Marì, è stato operato questa mattina per le conseguenze della coltellata ricevuta ieri nel supermercato di Assago, alla periferia di Milano. Secondo le prime notizie, gli sarebbero stati suturati i muscoli danneggiati dall’aggressione. La Gazzetta dello Sport scrive che il difensore dovrà fermarsi per almeno due mesi.
Anche oggi, in ospedale, al suo fianco, era presente il dirigente del club, Adriano Galliani, che da ieri è vicino al calciatore e che per primo, questa notte, ha aggiornato e rassicurato tutti sulle sue condizioni, riportando anche le sue prime parole.
A fermare l’aggressore, con problemi psichiatrici alle spalle, è stato l’ex terzino del Napoli, Massimo Tarantino.
“Urlava, urlava e basta. Io eroe? Non ho fatto niente…”.
E’ stato lui che ieri pomeriggio ha fermato l’uomo che ha accoltellato le persone che facevano la spesa al Carrefour in un centro commerciale di Assago, compreso il difensore del Monza Pablo Marì. Un ex difensore che difende un altro difensore.
Marì resterà in osservazione in ospedale un paio di giorni, poi potrà fare rientro a casa. Per vederlo di nuovo sui campi, però, occorrerà aspettare il nuovo anno.
Queste le prime parole di Marì ieri, dopo l’aggressione:
«Ho avuto fortuna, perché ho visto una persona morire davanti a me. Avevo il carrello, con dentro il bambino. Ho sentito un dolore atroce alla schiena. Dopodiché ho visto quest’uomo accoltellare una persona alla gola, davanti a me. Sto bene, lunedì sarò in campo…».
L’amministratore delegato del club, Galliani, aveva invece fornito dei dettagli sul ferimento del giocatore:
«Marì ha subìto una ferita abbastanza profonda sulla schiena, i tagli hanno lesionato i muscoli, non organi vitali, il ragazzo non è in pericolo di vita. Certamente ha problemi, ma mi dicono che dovrebbe riprendersi abbastanza rapidamente. Ha dei muscoli lesionati. Le lesioni ci sono, ma non gravissime. Lui è cosciente. Ha ferite anche alla bocca, lui non ricorda come se le sia procurate, forse ha avuto una colluttazione, gli hanno dato due punti sul labbro. Psicologicamente mi è sembrato stesse abbastanza bene, è lucido».
Questo invece il messaggio di vicinanza dell’Arsenal su Twitter. Il club inglese detiene il cartellino di Marì, in prestito al Monza:
“Il nostro pensiero va a Pablo Mari e alle altre vittime del terribile incidente di oggi in Italia. Siamo in contatto con l’agente di Pablo che ci ha detto che è in ospedale e non è gravemente ferito”.