“ORA TESTA E PIEDI SOLO A BUDAPEST” SPUNTA MODESTO PER IL DOPO PINTO
Estratto dell'articolo di Marco Juric per “la Repubblica - Edizione Roma”
Sul mercato si fa largo il nome di Francois Modesto come nuovo general manager dell’area sportiva della Roma in caso di addio di Tiago Pinto. Il francese ha un profilo internazionale già strutturato e l’età giusta per ricoprire il ruolo. A soli 45 anni ha già vinto un campionato con il Nottingham Forest (in Championship) e quest’anno ha stupito tutti con il Monza, club neo promosso ora all’ottavo posto in classifica.
Ma l’esperienza più lunga l’ha vissuta all’Olympiakos, lavorando per 5 anni anni insieme a Lina Souloukou, attuale Ceo della Roma. Proprio il nuovo dirigente greco sarebbe il filo conduttore tra Modesto ed i Friedkin qualora Tiago Pinto ceda alla corte del Tottenham, che ha individuato nel portoghese il profilo giusto per sostituire Fabio Paratici.
MOURINHO VS TIAGO PINTO
Estratto da calciomercato.com
José Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato a DAZN dopo il pari contro la Salernitana: "Il primo tempo non è stato di grande intensità, di grande voglia di giocare. C'era poca concentrazione. Magari per i tanti cambi, magari la colpa è mia, però la mia situazione non è facile: c'è una finale da giocare, tanti giocatori stanchi, cambi obbligati e accordati prima della partita. Non è facile fare questa gestione. Partita difficile, la Salernitana giocava la finale di Champions come piace a me: non è una critica, anzi. Pairetto bene come sempre, fa sempre il suo lavoro bene. Risultato che non era quello che volevamo, adesso mancano due partite di campionato e la finale che è più importante".
Sui 10 punti di penalità alla Juventus
"Questo per me è uno scherzo, sapere questa cosa con due partite ancora da giocare per noi, per tutti, anche per la Juve... se mi avessero detto questo prima di Monza, prima di Bologna il nostro approccio sarebbe stato diverso. Al sapere che la Juve prendeva punti e che la nostra migliore situazione sarebbe stata puntare tutto sulla UEFA abbiamo deciso di fare così. Per Max Allegri e per i giocatori mi spiace, ma a livello campionato devo dire che cambia qualcosina".
Campionato falsato?
"Secondo me sì ma non voglio parlare più di questo. Preferisco dire che mi spiace per i professionisti che lavorano come me e che pagano perché magari dirigenti, società hanno sbagliato".
Come sta Dybala?
"Male".
Recupererà per il Siviglia?
"Non lo so".
È ottimista?
"No".
(…)
Quanto è ulteriormente difficile giocare una finale europea giocandosi la stagione in 90 minuti?
"Chi ha parlato della Champions come un obiettivo per la Roma? Io no, sicuramente. Cerco di essere sempre onesto, non mi piace vendere fumo, non ho mai detto che la Roma fosse candidata alla Champions, quando competi contro questo tipo di squadre che abbiamo davanti sarebbe irresponsabile parlare di Champions. Non ne ho mai parlato. Non parlo delle squadre che abbiamo eliminato noi, ma anche delle squadre che sono state eliminate in generale: Arsenal, Manchester United, Barcellona, Juventus, un numero quasi infinito di squadre top. L'unica cosa che mi gioco nella finale è la finale. Ci sono allenatori, giocatori, club, che giocano una finale europea nella vita e sono fortunati, immagina noi a giocarne due di fila, questo per me è una grande stagione, diventa storica al di là di quello che succederà. Ma voglio giocarla".
mourinho in tribuna agli internazionali
Tiago Pinto ha parlato esplicitamente di Champions.
"Problema suo. Siamo amici, tanto amici, possiamo avere opinioni diverse. Noi possiamo fare la storia e vogliamo continuare a farlo, ma la Champions con 7 milioni di euro di mercato non è storia e non è neanche un miracolo, è Gesù Cristo che è venuto a Roma e ha fatto una passeggiata in Vaticano".
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