NAPOLI SOGNA - PER LA PARTITA DI RITORNO CONTRO IL REAL MADRID, AL SAN PAOLO SARA’ TUTTO ESAURITO: MEGA INCASSO DA OLTRE 4 MILIONI - MERTENS DOVREBBE RECUPERARE, IN ALTERNATIVA MILIK - LA ROMA, SCONFITTA DAGLI AZZURRI, DEVE PUNTARE TUTTO SULL’EUROPA LEAGUE. SPALLETTI ANCORA NON RINNOVA

Condividi questo articolo


Luca Valdiserri per il “Corriere della Sera”

 

roma napoli 8 roma napoli 8

Una partita ti può cambiare la stagione e, forse, anche il futuro. Lo spareggio per il secondo posto di sabato pomeriggio consegna Roma e Napoli all'Europa con due stati d'animo (e fisici) opposti. La Roma, in quattro giorni, ha perduto all' Olimpico contro la Lazio (semifinale di andata di Coppa Italia) e i partenopei.

 

In campionato non succedeva dal 29 novembre 2015 (Roma-Atalanta 0-2) e sulla panchina c'era ancora Rudi Garcia, che sembrava la causa di tutti i mali. L' impegno di giovedì sera a Lione (andata degli ottavi di Europa League) è ora un'ultima spiaggia. Bisogna tenere viva la speranza di non chiudere un'altra stagione di buoni risultati ma con «zeru tituli». Spalletti deve ritrovare in fretta la vera Roma, soprattutto fisicamente.

 

roma napoli 5 roma napoli 5

Il Napoli, all'Olimpico, aveva un solo risultato: la vittoria. E la vittoria è arrivata, anche se con troppe sofferenze nel finale di una gara controllata per oltre un'ora. Tre punti, un silenziatore alla polemica De Laurentiis/Sarri e il miglior modo possibile per avvicinarsi alla sfida contro il Real Madrid, domani sera, in Champions League. C'è un 3-1 da recuperare, impresa difficilissima ma non impossibile.

 

La città è stata invasa dall' entusiasmo. I tifosi avevano già fatto il loro dovere al botteghino: San Paolo esaurito e incasso da 4 milioni e 400 mila euro. Di più aveva fatto soltanto il Milan (quarti di finale di Champions League 2012) nella gara a San Siro contro il Barcellona: 4.689.255 euro. Il Real Madrid è abituato a giocare partite decisive in stadi infuocati, ma il San Paolo non avrà nulla da invidiare, come «miedo escenico», al Santiago Bernabeu.

roma napoli 3 roma napoli 3

 

Una domanda accomuna tutti i napoletani: Dries Mertens riuscirà a recuperare dall'infortunio subito nel finale di Roma-Napoli? La versione ufficiale è che il belga sia uscito dal campo per crampi e che, perciò, sarà a disposizione di Maurizio Sarri. Certo, un giorno o due in più a disposizione, per recuperare, avrebbero fatto comodo.

 

Mertens ha dimostrato all' Olimpico di essere la soluzione ideale nel ruolo di centravanti. In stagione è già arrivato a 25 gol: 18 in campionato, 4 in Champions League e 3 con il Belgio. Si è calato pienamente nel ruolo, capace di sfruttare la sua velocità e la freddezza sotto porta. A 29 anni ha raggiunto la maturità e, semmai, preoccupa il contratto in scadenza a giugno 2018, anche se lui e la compagna adorano Napoli e non vorrebbero spostarsi.

real madrid napoli real madrid napoli

 

L'alternativa è più Milik che Pavoletti, anche perché il secondo non ha nessuna esperienza internazionale. Il polacco, però, ha dimostrato contro la Roma di essere ancora molto indietro: non è un caso che, con l'uscita di Mertens, il Napoli abbia sofferto tremendamente negli ultimi minuti.

 

Dalla Spagna sono arrivati i complimenti a Pepe Reina dal padre Miguel, ex grande numero 1 del Barça e dell'Atletico Madrid: «Ho visto la partita contro la Roma e sono rimasto molto soddisfatto da come si è comportata la squadra. Tutti hanno fatto bene. Sono altrettanto felice per Pepe e per la parata che ha fatto nel finale di partita». Ne ha fatto le spese la Roma, che in una settimana è passata dal trionfo contro l'Inter alla doppia sconfitta che rischia di ridimensionare la stagione.

real madrid napoli real madrid napoli

 

Luciano Spalletti ripete che la squadra non è stanca e cita il bel finale di partita contro il Napoli come prova. Però giocano quasi sempre gli stessi e il mercato di riparazione non ha portato nulla. Altre erano le richieste del tecnico: Rincon o Badelj, anche a costo di sacrificare Paredes, e Defrel come vice-Dzeko. Ma i conti - come dimostrato da una semestrale da -53,4 milioni - sono più rossi che gialli. E il rinnovo del contratto, in scadenza a giugno, resta un mistero.

real madrid napoli real madrid napoli

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...