NON DITE A DOMENECH CHE C'E' L'OK ALLA DEROGA PER RANIERI: SARA' L'ALLENATORE DEL NANTES - IN FRANCIA GLI OVER-65 NON POSSONO ALLENARE MA IL TECNICO ROMANO HA AVUTO IL VIA LIBERA- A GUIDARE LA CROCIATA CONTRO "KING" CLAUDIO, C’ERA L'EX CT DELLA NAZIONALE FRANCESE DOMENECH, ORA A CAPO DEL SINDACATO DEGLI ALLENATORI

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Da gazzetta.it

 

Ranieri-Nantes, fumata bianca. Potrà allenare: otterrà la deroga alla norma che impedisce ai tecnici over 65 di allenare in Francia. Lo ha annunciato il presidente del club francese Waldemar Kita. Ranieri torna così in panchina dopo l'esonero di febbraio a Leicester, guidato nel 2016 al titolo d'Inghilterra. 

 

OTTO MESI — Otto mesi di troppo. E il niet della Federcalcio francese e di... Raymond Domenech. Era stato proprio il commissario tecnico dei Bleus che persero la finale mondiale con gli azzurri nel 2006 a mettersi di traverso per lo sbarco di Claudio Ranieri sulla panchina del Nantes. Sembrava ormai cosa fatta, non fosse per il regolamento che in Francia impedisce agli over-65 di allenare. Il tecnico romano, campione d'Inghilterra con il Leicester lo scorso anno, aveva quindi bisogno di una deroga, concessa nel 2007 a Guy Roux del Lens dopo una lunga battaglia arrivata fino alla Commissione europea. 

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L'ACCUSA — L'accordo tra società e allenatore c'era già, anche la Lega francese aveva assicurato aperture. E allora? "Credo siano solo la Federcalcio francese con il signor Domenech a bloccare la pratica, e non so perché", era stata l'accusa del presidente del Nantes, Waldemar Kita, parlando a France Info. Domenech è attualmente il numero 1 dell'Unecatef, il sindacato dei tecnici francesi. E in questa veste avrebbe espresso parere negativo. Uno stop che ha rischiato di compromettere l'arrivo di Ranieri, poi risolto per il verso giusto. Per rimanere in Europa, l'ex tecnico di Chelsea, Roma, Juve, Monaco e Leicester avrebbe anche rinunciato ad un'offerta da oltre 10 milioni di euro a stagione dalla Cina, oltre a due proposte dalla Premier e una del Saint Etienne.

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