Estratto dell'articolo di Guglielmo Buccheri per “La Stampa”
[…] Inter, Roma e Fiorentina: Champions, Europa e Conference League, tre sfide con la coppa in gioco, tre sconfitte, ma non insuccessi. Come non si può considerare un insuccesso la sconfitta ad un passo dal mondo dell'Italia Under 20 […] per perdere all'ultimo atto occorre arrivarci e c'è modo e modo di finire gambe all'aria.
L'Inter ci ha trasmesso il senso del possibile seppur in un confronto tra mondi opposti […] Simone Inzaghi ha tirato fuori l'italianità nel gioco e nell'atteggiamento perché il peso di Acerbi, Darmian, Bastoni, Dimarco e Barella è stato più evidente di quello di Lautaro, Dzeko, Lukaku, Brozovic o Calhanoglu.
Già, gli azzurri dentro le finali. […] nessuno come noi era presente a Budapest, Praga e Istanbul.
Cinque interisti, cinque viola, quattro giallorossi: così l'Italia al via in cerca delle coppe. Se l'Inter se ne torna a casa tra gli applausi, Roma e Fiorentina hanno segnato un nuovo confine: inseguire per un campionato intero un posto in Europa non può che aprire la caccia al trofeo l'anno successivo.
Non era il pensiero comune fino a quando la Roma, un anno fa, non vinse la prima edizione della Conference League a Tirana contro il Feyenoord[…] a Budapest, Mou si è fermato ai rigori perché non aveva chi potesse tirarli se non i difensori e si è fermato, o dovrebbe farlo, anche davanti al suo nervosismo: l'insuccesso giallorosso è arrivato a giochi fatti, nel garage dello stadio e dentro alle immagini da provocatore di un tecnico all'assalto dell'arbitro della partita Taylor.
E, la Fiorentina? La difesa di Italiano salta al 90' quando Igor sbaglia i tempi e gli inglesi del West Ham vanno a nozze: prima, i viola si erano battuti alla pari, se non meglio per prendersi la Conference dopo la Roma e farne una coppa Italia d'Europa come accadeva un tempo con la Coppa Uefa. Pazienza, qualcuno delle nostre ci riproverà quando si riapriranno le porte e se ci riproverà con la stessa convinzione dei giallorossi o dei toscani ci divertiremo ancora. Dieci giorni, tre finali, zero feste.
ITALIA URUGUAY MONDIALI UNDER 20.
E, allora? Nessuna bocciatura, solo un gusto un po' amaro perché almeno una coppa ce l'aspettavamo. Il ct Roberto Mancini, intanto, ha calibrato le sue riflessioni. «Oggi dico che di italiani in campo ne abbiamo visti molti, quindi...», le sue parole. […]
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