IL PALLONE D'ORO TORNA ALL’ANTICA - "FRANCE FOOTBALL" ROMPE CON LA FIFA: IL PREMIO PER IL MIGLIOR CALCIATORE DELL’ANNO TORNERA’ AD ESSERE ASSEGNATO DALLA RIVISTA FRANCESE - IL PRESIDENTEa FIFA INFANTINO VUOLE UN PREMIO INDIPENDENTE DAI VOTI DEI GIORNALISTI (SUL MODELLO DEL VECCHIO “FIFA WORLD PLAYER”) - -

Condividi questo articolo


Da “gazzetta.it”

 

LEO MESSI CON IL SUO QUARTO PALLONE D'ORO LEO MESSI CON IL SUO QUARTO PALLONE D'ORO

Il Pallone d'oro "torna a casa". Ad annunciarlo è il Groupe Amaury, che controlla anche France Football, dopo la rottura con la Fifa: il premio per il miglior calciatore dell'anno tornerà ad essere assegnato dalla testata francese, separandosi dalla Fifa dopo la fusione avvenuta nel 2010 (quando Blatter subentrò pagando 15 milioni di euro al gruppo Amaury).

 

Sul sito di France Football si legge che il premio con la Fifa "appartiene al passato". La formula combinata prevedeva un unico premio assegnato dalla Fifa assieme alla storica testata francese, ma dopo un mese di trattative per il rinnovo l'accordo tra le parti non è stato raggiunto. Salvo ripensamenti, quindi, il premio torna all'antica, assegnato dal voto di soli giornalisti, con la Fifa pronta a istituire nuovamente un riconoscimento proprio.

 

INFANTINO INFANTINO

INFANTINO — Alla base della rottura ci sarebbe anche la volontà del nuovo presidente Fifa, Gianni Infantino. L'ex segretario generale dell'Uefa vorrebbe infatti un premio indipendente, come era fino al 2010 il Fifa World Player, un premio al 100% assegnato dall'organo calcistico, indipendente dai voti dei giornalisti.

 

Ancora non si conoscono i dettagli, ma Infantino spinge per questa soluzione. Il nuovo riconoscimento rimarrebbe comunque in concorrenza con lo storico Ballon d'Or, istituito nel 1956, che France Football, come annunciato, non ha alcuna intenzione di accantonare.

 

COSA CAMBIA — Il premio nella formula dal 2010 ad oggi veniva assegnato in base ai voti di commissari tecnici e capitani di 208 nazionali, oltre ai voti di 208 giornalisti, come da tradizione del Ballon d'Or, uno per ogni nazione affiliata alla Fifa.

 

A vincerlo sono stati solamente Messi e Cristiano Ronaldo: quattro volte l'argentino, due il portoghese, favoritissimo anche quest'anno. Con la nuova-vecchia formula, il Pallone d'oro tornerà ad essere un discorso per soli giornalisti, mentre è plausibile credere che Infantino ripescherà un nuovo Fifa World Player (magari con un altro nome), che coinvolgerà allenatori e calciatori.

 

CRISTIANO RONALDO CON IL PALLONE D'ORO CRISTIANO RONALDO CON IL PALLONE D'ORO

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...