MONDIALI: INFANTINO "OGGI MI SENTO ARABO, GAY E MIGRANTE"
(ANSA-AFP) - DOHA, 19 NOV - Il presidente della Fifa, Gianni Infantino, ha detto di sentirsi "arabo", "gay", "lavoratore migrante", durante la conferenza stampa inaugurale dei Mondiali in Qatar, a Doha. "Oggi mi sento qatarino, oggi mi sento arabo, oggi mi sento africano, oggi mi sento gay, oggi mi sento disabile, oggi mi sento lavoratore migrante", ha riferito nel proprio discorso introduttivo. Gli organizzatori della Coppa del Mondo in Qatar sono oggetto di violente critiche sui diritti umani e la discriminazione, in particolare dal movimento LGBTQ, con l'avvicinarsi dell'inizio del torneo previsto per domani.
GIANNI INFANTINO PRESIDENTE DELLA FIFA
MONDIALI: INFANTINO, IPOCRITE LE CRITICHE AL TORNEO IN QATAR
(ANSA-AFP) - DOHA, 19 NOV - Gianni Infantino ha denunciato le "lezioni morali" che sono solo "ipocrisia", alla vigilia dell'apertura dei Mondiali di calcio in Qatar. Il torneo da tempo è oggetto di forti critiche. "Quello che sta accadendo in questo momento è profondamente, ingiusto", ha detto, ai giornalisti nella conferenza stampa inaugurale. "Le critiche al Mondiale sono ipocrite". "Per quello che noi europei abbiamo fatto negli ultimi 3.000 anni dovremmo scusarci per i prossimi 3.000 anni, prima di dare lezioni morali agli altri. Queste lezioni morali sono solo ipocrisia", ha detto.