LA RINCORSA DELLA JUVE? INTER-ROTTA! INZAGHI SI AGGIUDICA IL DERBY D’ITALIA E RESTA AGGRAPPATO AL TRENO SCUDETTO - “MA CHE CAZZO DICI. NON È RIGORE". LA RABBIA DI ALLEGRI CONTRO IL QUARTO UOMO DOPO IL PENALTY ALL’INTER: CALHANOGLU SE LO FA PARARE E L’ARBITRO FA RIPETERE IL RIGORE PER L'INGRESSO IN AREA ANTICIPATO DI DE LIGT. IL TURCO STAVOLTA NON SBAGLIA. E ALLEGRI TIRA LA GIACCA - L’INTER FERMA I BIANCONERI CHE AVEVANO COLLEZIONATO 16 RISULTATI UTILI DI FILA E SI PORTA A MENO 3 DA NAPOLI E MILAN (CHE GIOCA DOMANI). MA CON UNA GARA IN MENO - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

 

 

Da gazzetta.it

 

 

juve inter juve inter

L'Inter risponde al Napoli e resta aggrappata al treno scudetto andando all'Allianz Stadium a chiudere dopo sedici partite la striscia positiva della Juventus, che vede il terzo posto dei nerazzurri (con una partita in meno) allontanarsi a 4 punti. A decidere il Derby d'Italia, a fine primo tempo, il rigore trasformato da Calhanoglu: Irrati aveva deciso la massima punizione dopo un controllo al video per un contatto di Morata al limite dell'area su Dumfries.

 

 

ALLEGRI

Da www.corrieredellosport.it

 

juve inter allegri juve inter allegri

È successo davvero di tutto nel finale del primo tempo di Juventus-Inter. Mancano pochi istanti al rientro delle squadre negli spogliatoi quando Irrati, richiamato dal Var Mazzoleni, va all'on field review e fischia un rigore per l'Inter dopo un intervento in area di Morata e Alex Sandro su Dumfries. Se i giocatori della Juve iniziano subito a protestare in mezzo al campo, anche la panchina bianconera si risente. Massimiliano Allegri è su tutte le furie mentre le telecamere lo immortalano discutere con il quarto uomo a bordo campo. "Ma che c... dici - lo si sente dire a Ghersini - Ma non è rigore". Ma non finisce qui.

 

juve inter allegri juve inter allegri

Dopo il caos in area e il rigore ripetuto - e realizzato - da Calhanoglu, il tecnico livornese non si trattiene più e si sfila la giacca con rabbia per poi gettarla a terra. Un gesto che ha subito ricordato ai tifosi quello già visto nel 2015, quando Max si era strappato la giacca a Carpi, infuriato per alcune avventatezze dei suoi. "La superficialità mi fa perdere la pazienza: si è notato? - aveva poi commentato su Twitter - Comunque meglio gettare via il cappotto che punti! Non sempre #civuolecalma".

 

 

IL RIGORE FATTO RIPETERE

Da www.corrieredellosport

juve inter juve inter

Finale di primo tempo infuocato tra Juve e Inter. I nerazzurri sono andati al riposo in vantaggio per 1-0 grazie al calcio di rigore trasformato al quarto minuto di recupero da Hakan Calhanoglu. A originare il penalty era stato un duplice contatto nell'area della Juve: Dumfries è stato toccato da Morata e Alex Sandro. L'arbitro Massimiliano Irrati aveva sorvolato, salvo poi ricorrere all'on field review dopo essere stato chiamato dal Var Paolo Mazzoleni. 

+

 

Finito qui? Niente affatto, perché il Var è tornato nuovamente in scena, questa volta senza on field review, ravvisando l'ingresso in area anticipato di De Ligt sulla battuta di Calhanoglu. Tutto da rifare, proteste veementi questa volta degli juventini, ma allo scoccare del 49' Calhanoglu ha gelato lo Stadium riuscendo questa volta a superare Szczesny, che pure aveva intuito anche in questa occasione, sbloccando il risultato e scatenando la rabbia di Max Allegri, che si è lasciato andare ad uno dei suoi proverbiali gesti di stizza, lanciando in area il cappotto subito dopo la decisione di Irrati di far ripetere il rigore.

juve inter juve inter

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...