Domani a mezzanotte scade la dead line per la cessione della Salernitana e sinora si registrano manifestazioni d'interesse al ribasso. Solo una vera offerta d'acquisto sul gong - in grado di rispondere ai severicriteri decisi dai trust - porterebbe a una proroga di 45 giorni per concludere poi tutte le questioni burocratiche necessarie al passaggio della proprietà Mezzaroma-Lotito.
C'è una città intera che attende i botti di fine anno. Già disinnescati il gruppo Implenia e, molto probabilmente, la cordata lussemburghese capeggiata daFrancesco Di Silvio. Sarebbe ben visto dalla Figc il gruppo di imprenditori campani sollecitati da Domenico Cerruti, tra cui figurerebbe anche Francesco Agnello, napoletano di Torre Annunziata che opera nel settore della distribuzione delle acque minerali in tutto il territorio.
Gli interessati vorrebbero tuttavia aver chiaro il bilancio del club campano, non ancora approvato. Se nessuno dovesse farsi sotto sino all'ultimo, in extrema ratio il notaio Orlando e l'avvocato Tedesco, due professionisti salernitani, avrebbero manifestato l'intenzione di depositare un'offerta simbolica (da 1 milione) per tentare di salvare almeno il titolo sportivo, traghettarlo, e rivendere poi il club allo stesso prezzo a qualcuno in grado di sostenerlo a livello economico.
claudio lotito proprietario di salernitana e lazio
Altrimenti la Salernitana sarà costretta a ripartire dalla Serie C e verrà cancellata dalla A nel girone di ritorno. Se riuscirà invece a salvarsi, potrebbe comunque non ricominciare il campionato nel nuovo anno, dopo non essere scesa in campo nell'ultima giornata a Udine - presentato il ricorso dopo il blocco Asl nel 2021. I casi Covid sono saliti a sei nel gruppo. Record. Al.Ab.