SAPORE DI SALIS (SILVIA) – “SONO UNA DONNA CHE SA STARE IN UN LUOGO DI POTERE” - L’EX ATLETA OLIMPIONICA DI LANCIO DEL MARTELLO, OGGI VICEPRESIDENTE CONI: “LE ATTRICI CHE HANNO ACCUSATO MIO MARITO FAUSTO BRIZZI DI MOLESTIE NON HANNO CAPITO CHE SONO STATE UTILIZZATE E SI SONO PRESTATE A UNA SITUAZIONE PIÙ GRANDE” - "UN REALITY? NO, PERÒ L’ISOLA DEI FAMOSI SAREBBE UNA SFIDA INTERESSANTE" - "L’ACCUSA CHE LE RIVOLGONO MAGGIORMENTE? CHE SONO UNA STRONZA…”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell'articolo di Alessandro Ferrucci per il Fatto Quotidiano

 

silvia salis silvia salis

Menù d’atleta: “Mangiavo dalla mattina alla sera in quantità assurde. In quel periodo ho preso 12 chili per arrivare a 80 e allenarmi per le Olimpiadi”.

Menù da dirigente: “Ora solo secondi e verdure”.

 

Silvia Salis ha 37 anni, è un’ex martellista ed è vicepresidente vicario del Coni. Vuoi per l’altezza (tanta), vuoi per la postura, l’atteggiamento, l’aspetto fisico; vuoi per tutto questo messo insieme, non è proprio una donna che passa inosservata: “Non so quante volte mi hanno chiesto il perché io abbia scelto il lancio del martello invece di lavorare in tv o come modella”.

 

Risposta?

Mai capita questa domanda, come se partecipare alle Olimpiadi fosse una deminutio.

 

(...)

A cosa ha rinunciato per lo sport?

Un po’ alla vita normale dei ragazzi, ma volevo le Olimpiadi.

Per vincerle.

Ho capito presto che non ci sarei riuscita, bastava partecipare.

 

È stato un dolore?

Forse per un attimo, poi è diventata la fortuna della mia vita: ho puntato su altro.

 

Su cosa?

Mi sono iscritta a Scienze politiche per poi dedicarmi alla politica sportiva.

Ha smesso presto con lo sport...

silvia salis silvia salis

Avevo la pubalgia da due anni, poi un giorno al medico ho domandato: “Tornerò mai come prima?”.

E lui: “No”.

 

Com’è l’Olimpiade?

Il più grande esperimento sociologico: un microcosmo di diecimila persone che arrivano da tutto il mondo con tutte le differenti culture, anche gastronomiche; stare lì serve a relativizzarsi.

SILVIA SALIS SILVIA SALIS

Cioè?

Ti rendi conto che non esisti solo tu o il tuo Paese.

 

Davanti a quale atleta è diventa una fan?

A Bolt quando ha realizzato il record del mondo. Ero lì.

Fenomeno.

Non era neanche un campione, era proprio un altro pianeta; (sorride) è l’unico del mondo sportivo al quale ho chiesto una foto.

Oltre dal risultato da cosa si vede “l’altro pianeta”.

Quelli come lui sanno vincere con leggerezza, sanno ispirare simpatia nel pubblico, riescono a coinvolgere le persone.

 

Lei chiamava l’applauso?

Poco, mi dava fastidio, troppo casino; in Corea toccava a me ed ero al centro di uno stadio con 70 mila persone urlanti: è bastato un mio piccolo cenno e hanno smesso.

 

Una sbronza?

Fino a 27 anni astemia; i miei amici mi derubricavano a “palla micidiale”, però gli ero utile visto che la sera guidavo.

Inquadrata.

fausto brizzi silvia salis fausto brizzi silvia salis

Mi affatica il contrario.

 

Uno schiaffo dato?

No, ma più sei forte e più governi quella forza. Anche i miei compagni di nazionale, uomini enormi, non li ho mai visti neanche minacciare.

 

Gli uomini la temono?

Credo di no, mai avuta questa impressione.

 

E cosa pensa delle attrici che hanno accusato suo marito di molestie?

Non ne penso nulla.

 

Non è possibile.

Sono donne che in quel momento non hanno avuto l’acume di capire che venivano utilizzate e che si sono prestate a una situazione più grande.

Diplomatica.

Il problema non sono loro e la questione è superata dai fatti.

 

È una donna di potere?

Sono una donna che sa stare in un luogo di potere.

 

SILVIA SALIS SILVIA SALIS

Conta più il potere o i soldi?

Senza dubbio il potere.

 

Farebbe un reality?

No, però l’Isola dei famosi sarebbe una sfida interessante.

Massacrerebbe tutti.

Sarei pronta a qualsiasi sacrificio; (ride) aspetti, non lo farei.

 

L’accusa che le rivolgono maggiormente.

Che sono una stronza.

Lo è?

Se per stronza vuol dire che se ho in testa un’idea è difficile farmele cambiare, allora sì.

 

(...)

fausto brizzi silvia salis fausto brizzi silvia salis jacqueline de laurentiis silvia salis fausto brizzi foto di bacco jacqueline de laurentiis silvia salis fausto brizzi foto di bacco SILVIA SALIS SILVIA SALIS silvia salis fausto brizzi foto di bacco silvia salis fausto brizzi foto di bacco fausto brizzi silvia salis foto di bacco fausto brizzi silvia salis foto di bacco silvia salis fausto brizzi foto di bacco (3) silvia salis fausto brizzi foto di bacco (3) silvia salis fausto brizzi foto di bacco silvia salis fausto brizzi foto di bacco silvia salis fausto brizzi foto di bacco silvia salis fausto brizzi foto di bacco fausto brizzi silvia salis foto di bacco (3) fausto brizzi silvia salis foto di bacco (3) fausto brizzi silvia salis foto di bacco fausto brizzi silvia salis foto di bacco matrimonio fausto brizzi e silvia salis 19 matrimonio fausto brizzi e silvia salis 19 silvia salis e fausto brizzi foto mezzelani gmt 51 silvia salis e fausto brizzi foto mezzelani gmt 51 fausto brizzi silvia salis foto di bacco (2) fausto brizzi silvia salis foto di bacco (2) silvia salis e fausto brizzi foto mezzelani gmt 43 silvia salis e fausto brizzi foto mezzelani gmt 43 matrimonio fausto brizzi e silvia salis 9 matrimonio fausto brizzi e silvia salis 9 intervento di silvia salis foto di bacco intervento di silvia salis foto di bacco silvia salis fausto brizzi foto di bacco (2) silvia salis fausto brizzi foto di bacco (2) fausto brizzi silvia salis fausto brizzi silvia salis silvia salis e fausto brizzi foto mezzelani gmt 049 silvia salis e fausto brizzi foto mezzelani gmt 049 silvia salis foto mezzelani gmt53 silvia salis foto mezzelani gmt53 SILVIA SALIS SILVIA SALIS

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...

DAGOREPORT - MELONI MUSK-ERATA - LA POLITICA DELLA PARACULAGGINE: DOPO L'INTERVENTO DI MATTARELLA, PUR DI NON DARE TORTO Ai GRAVISSIMI ATTACCHI DI ELON MUSK ALLA MAGISTRATURA ITALIANA, GIORGIA MELONI FA IL 'CAMALEONTE IN BARILE': "ASCOLTIAMO SEMPRE CON GRANDE RISPETTO LE PAROLE DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA” - ATTENZIONE! OVVIAMENTE LA STATISTA DELLA GARBATELLA NON HA IL CORAGGIO DI SOTTOSCRIVERE IN UN COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DEL GOVERNO TALE IRRIDENTE DICHIARAZIONE NEI CONFRONTI DEL CAPO DELLO STATO. FA CIO' CHE SA FARE MEGLIO: LA DUCETTA FURBETTA. E SULLE AGENZIE STAMPA COME UN GHIGNO BEFFARDO SI LEGGE: “SI APPRENDE DA FONTI DI PALAZZO CHIGI”. MANCO FOSSE UN'INDISCREZIONE TRAPELATA CHISSA' COME - L'ULTIMO RETWEET DI MUSK: "HA RAGIONE GIORGIA MELONI"

DAGOREPORT - I DESTRONZI DE’ NOANTRI, CHE HANNO BRINDATO AL TRIONFO DI TRUMP, SI ACCORGERANNO PRESTO DI AVER FESTEGGIATO UNA VITTORIA DI PIRRO – LA POLITICA ESTERA SARÀ LA DISCRIMINANTE DI QUEL POPULISMO TRUMPIANO (“IO SONO UN POVERO CHE HA FATTO I SOLDI”; CIOÈ: ANCHE TU PUOI FARCELA..) CHE HA SEDOTTO MINORANZE ETNICHE E CLASSE LAVORATRICE: "L’UNIONE EUROPEA SEMBRA COSÌ CARINA, MA CI STA DERUBANDO NEGLI SCAMBI COMMERCIALI E NOI LA DIFENDIAMO CON LA NATO: L'UE DOVREBBE PAGARE QUANTO NOI PER L'UCRAINA" - IL CAMALEONTISMO DELLA PREMIER MELONI, SEMPRE COSÌ PRO-BIDEN E FILO-ZELENSKY, DAVANTI ALLE MOSSE ISOLAZIONISTICHE DEL TRUMPONE (DAZI SULL'EXPORT ITALIANO), CON UN ALLEATO DI GOVERNO TRUMPISSIMO COME SALVINI, VERRÀ MESSO A DURA PROVA: LA DUCETTA ALLE VONGOLE STARÀ CON L’EUROPA DI URSULA O CON L’AMERICA DI "THE DONALD"?