Antonio Dipollina per la Repubblica
Dopo la campagna stampa e le affissioni sono arrivati anche gli spot con CR7 in mutanda bianca che si avvoltola su sé stesso e si protende verso il telespettatore. Finora è rimasto ampiamente sotto traccia il particolare dell' azienda di intimo, che è di Napoli: e dal giorno dell' annuncio, dai vertici dell' azienda medesima, in particolare il ceo Gianluigi Cimmino, è tutto un susseguirsi di prudenza, di dichiarazioni d' amore per il Napoli calcio e in più la dichiarazione per cui "in segno di rispetto" non verranno fatte affissioni a Napoli città dell' enorme immagine pubblicitaria con CR7 e la mutanda col marchio ben esposto.
- Il senso della mutanda in questione è nelle lettere CR7 stampato ripetutamente sul bordo della mutanda, cosa che dovrebbe invogliare all' acquisto e, in certi momenti di intimità, far cedere definitivamente la controparte. Per gli interessati il costo è sui 38 euro ma sul web si trova la versione nera in sconto a 26.
- Massimo rispetto per le alchimie con cui sono stati assegnati i diritti dei vari campionati d' Europa tra le tv. Ma dopo settimane di rodaggio è forse il caso di dire che Dazn ha troppe cose e Sky, alla fine, ne ha poche. Bisognerebbe contrattare in futuro sulla Liga spagnola che, soprattutto se ha grandi match in contemporanea con gare Dazn di Serie A, sparisce o quasi dalla circolazione.
- "Dzeko ogni tanto bisognerebbe prenderlo con la forza". (Gianni De Biasi, opinionista a 90° Minuto, intende dire che per certi suoi atteggiamenti indolenti in campo, l' attaccante giallorosso andrebbe richiamato con rudezza in spogliatoio da chi di dovere)
- Alti, dinoccolati, con capigliatura scarsa. Sono i disinvolti tecnici in auge in A davanti alle telecamere, da Spalletti che dice che le polemiche in squadra ci sono per forza e che può anche succedere che " negli spogliatoi ci mordiamo perché scopriamo che si può fare anche tra uomini" e poi digrigna i denti alla telecamera: a Ballardini che rintuzza le polemiche col presidente Preziosi e dice: " Il guaio è che io sono un bell' uomo e lui è invidioso".
- Peccato davvero per il volley ma bisogna tener conto che oltre alla forza impressionante di certi avversari, i cali di tensione, le troppe aspettative create in precedenza, i ragazzi di Blengini avevano contro una moltitudine di televisionari che hanno programmi di prima serata e che nel fine settimana appena trascorso avrebbero sofferto assai l' eventuale concorrenza dell' Italia nelle Final Six.
- "Marotta lascia la Juve: "Preferisco il reddito di cittadinanza" (Gene Gnocchi)