L’elezione di Casini in Lega Serie A, sia pur risicata, è una vittoria di Napoli, Lazio e Fiorentina. Il Corsera ne spiega i motivi:
Si impone il candidato presentato da Joe Barone (che aveva conosciuto Casini nel corso delle interlocuzioni per il restyling dello stadio Franchi), sponsorizzatissimo da Aurelio De Laurentiis, colpito dai ristori che lo stesso professore ha procacciato per il mondo del cinema e infine sostenuto da Claudio Lotito.
I ristori sono la terra promessa del calcio italiano.
Ricordiamo che Casini è capo di gabinetto del ministero della Cultura. Uomo di Franceschini, allievo di Sabino Cassese, ha 46 anni.
DOPO DAZN, UN’ALTRA VITTORIA DELL’ASSE LOTITO-DE LAURENTIIS
Da ilnapolista.it
Repubblica scrive di vittoria politica di Lotito e De Laurentiis. E analizza l’elezione alla presidenza della Lega Serie A di Lorenzo Casini:
Cosa succede ora? Semplice: si rafforza l’asse Lotito-De Laurentiis. Che dopo aver traghettato il passaggio dei diritti tv da Sky alla più favorevole (a loro) Dazn, e aver difeso in autunno l’ad della Lega De Siervo dalla fronda di alcune società, ha piazzato un altro smash vincente. Lotito conta così di “orientare” due voti su tre della Serie A in Consiglio federale, un margine che lo rassicura.