BABY ON BOARD? VADE RETRO! - CHI COMPRA UN BIGLIETTO AEREO CON JAPAN AIRLINES PUÒ VEDERE DOVE SONO SEDUTI I BIMBI, E STARNE BEN ALLA LARGA - SUI SOCIAL L'INIZIATIVA È STATA MOLTO APPREZZATA, ANCHE SE C'È CHI NON GRADISCE LA DISCRIMINAZIONE: ''DOBBIAMO IMPARARE LA TOLLERANZA O PRESTO CHIEDEREMO LA MAPPA DEI SEDILI PER CHI RUSSA, SBAVA, SCOREGGIA, È UBRIACO…''

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Monica Coviello per www.vanityfair.it

 

BAMBINI IN AEREO JAPAN AIRLINES BAMBINI IN AEREO JAPAN AIRLINES

L’incubo di tanti viaggiatori: ritrovarsi seduti su un volo (magari intercontinentale) accanto a un bambino che continua a piangere o, peggio ancora, che urla o che ha deciso di rivelare tutta la sua instancabile vivacità. Una situazione a cui la Japan Airlines ha deciso di proporre una soluzione: durante la prenotazione online sarà possibile controllare quali sono le postazioni già occupate da bambini di età compresa tra gli otto giorni e i due anni. Chi deve ancora selezionare il proprio posto, in questo modo, è avvisato.

 

Tuttavia il problema, come sottolinea la compagnia, non può dirsi del tutto risolto: chi prenota prima degli altri non sa comunque chi occuperà i posti vicino al suo. Inoltre, l’icona segnala-bambini (con la testolina di un bimbo) non compare in caso di gruppi turistici o di cambi di aereo dell’ultimo minuto, oppure se il volo non è stato prenotato attraverso un sito ufficiale o, ancora, se si tratta di un biglietto premio.

bambini in aereo bambini in aereo

 

L’iniziativa della compagnia aerea è stata comunque molto apprezzata, come dimostrano i commenti sui social. «Grazie, Japan Airlines, per avermi avvertito su quali sono i posti dove i bambini hanno intenzione di urlare e piangere durante un viaggio di 13 ore», ha twittato Rahat Ahmed, un uomo d’affari. «Dovrebbe essere obbligatorio ovunque».

 

Qualcuno, però, si è schierato in difesa dei piccoli: «Sono bambini: un tempo lo siamo stati tutti. Dobbiamo imparare la tolleranza o presto inizieremo ad avere bisogno di una mappa delle posizioni dei sedili per chi respira con la bocca, sbava, scoreggia, è ubriaco e chissà quante altre cose», ha detto un utente.

 

Altre compagnie aeree asiatiche propongono opportunità per chi preferisce viaggiare senza bambini attorno. Ad esempio, la AirAsia X riserva ai passeggeri adulti una zona tranquilla dove i minori di 10 anni non sono autorizzati a sedere, e la Scoot, nell’area Scootinsilence, nella parte anteriore di tutti i suoi 787 Dreamliner, non ammette i bambini sotto i 12 anni.

BAMBINI IN AEREO JAPAN AIRLINES BAMBINI IN AEREO JAPAN AIRLINES

Ma, una volta affrontato il problema dei bambini urlanti, rimane comunque ancora sempre quello dei russatori seriali e di chi cerca di invadere lo spazio degli altri. Per ora, impossibile da risolvere.

 

bimbo smartphone in aereo bimbo smartphone in aereo bimbo che ti fissa sull aereo bimbo che ti fissa sull aereo bimbi che vandalizzano l aereo bimbi che vandalizzano l aereo

 

 

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