IL COVID PROVA A ROVINARCI UN'ALTRA ESTATE - NELL'INDIFFERENZA GENERALE, LE INFEZIONI DI CORONAVIRUS SONO AUMENTATE DEL 20% A SETTIMANA NEGLI ULTIMI DUE MESI – A FAR PREOCCUPARE GLI ESPERTI C'È LA NUOVA FAMIGLIA DI VARIANTI “FLIRT” - NON È CALATA LA PRESENZA DEGLI ALTRI VIRUS RESPIRATORI SIMIL-INFLUENZALI - IL VIROLOGO FABRIZIO PREGLIASCO: “QUESTO SCENARIO GENERA INTERROGATIVI PER L’AUTUNNO...”

-

Condividi questo articolo


Estratto dell’articolo di Donatella Zorzetto per www.repubblica.it

 

estate covid estate covid

L'ondata Covid estiva è arrivata. Nel frattempo non è calata di molto la presenza degli altri virus respiratori, simil-influenzali. A favorire questo scenario è il fatto che da qualche settimana circola la nuova famiglia di varianti FLIRT, che sta destando preoccupazione tra gli esperti. L'attenzione è puntata sulle varianti KP.3 e LB.1: entrambe registrano un forte trend di contagi in crescita. Prima solo negli Stati Uniti, ora anche in Italia.

 

I casi in Italia

estate covid 3 estate covid 3

Quando parliamo di varianti FLIRT ci riferiamo al fatto che debbano il loro nome alle specifiche mutazioni che le distinguono dalle varianti precedenti del virus. In una posizione della proteina spike, un amminoacido contrassegnato con la lettera F viene sostituito con una L, mentre in un'altra posizione una R viene scambiata con una T. Queste varianti sono tutte derivate da JN.1, a sua volta parte del ceppo Omicron, che ha preso il sopravvento sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito all'inizio di quest'anno.

 

Intanto, in Italia, nella settimana compresa tra il 13 e il 19 giugno, il virus SARS-CoV-2, anche sotto le spoglie delle nuove varianti, ha fatto registrare 2.085 casi (+15,7% rispetto alla settimana precedente).

 

DONNE IN SPIAGGIA CON LA MASCHERINA DONNE IN SPIAGGIA CON LA MASCHERINA

Parallelamente sono 372 i test positivi al coronavirus registrati il 19 giugno, ultimo dato giornaliero disponibile. Lo stesso giorno della settimana prima erano stati 304 (+22,4%). Inoltre, sempre dal 13 al 19 giugno ci sono stati 14 decessi (-17,6% rispetto alla settimana precedente).

 

Venendo al tasso di positività, dal 13 al 19 giugno è stato del 3% (+39,5%), mentre sono 13.586 i tamponi molecolari e antigenici fatti il 19 giugno, ultimo dato giornaliero disponibile. Il mercoledì precedente erano stati 17.117. Infine nello stesso periodo preso in esame sono entrate in Terapia intensiva Covid 9 persone (-30,8%).

 

Cislaghi: "20% di casi in più alla settimana"

fabrizio pregliasco fabrizio pregliasco

Un'analisi della situazione, preoccupata e poco speranzosa, porta la firma dell'epidemiologo Cesare Cislaghi. Il quale, rileva che l'andamento della circolazione del virus SarsCoV2 in Italia, secondo gli ultimi dati, "è in costante e progressivo aumento", con una crescita dei casi pari al "20% in più ogni settimana negli ultimi due mesi". E avverte: se la situazione dovesse procedere con il tasso di crescita delle ultime settimane "arriveremmo ad inizio autunno, la stagione più a rischio, con dei numeri preoccupanti".

 

 

Pregliasco: "Attenti agli altri virus respiratori"

covid - laboratorio covid - laboratorio

Poi ci sono gli altri virus respiratori, tuttora presenti in Italia in modo massiccio. Quali sono quelli che non se ne vogliono andare? "Nonostante la conclusione della sorveglianza RespiVirNet, curata dall'Istituto superiore di sanità quasi due mesi fa, i dati restano preoccupanti - spiega Fabrizio  Pregliasco, direttore sanitario dell'ospedale Galeazzi di Milano -. Ancora possiamo stimare almeno 100mila casi nell'ultima settimana. Uno scenario che solleva interrogativi sulle cause di questa persistente diffusione dei virus respiratori e sulle misure necessarie per contrastarla efficacemente". [...]

COVID - CURE IN OSPEDALE COVID - CURE IN OSPEDALE

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L’INCHIESTA DI FANPAGE HA MANDATO NEL PANICO I FRATELLINI D’ITALIA E GIORGIA MELONI. LA DUCETTA PRIMA HA TRACCHEGGIATO, POI SI È LANCIATA IN UN ATTACCO SCOMPOSTO (“METODI DA REGIME”) INVOCANDO ANCHE L’INTERVENTO DI MATTARELLA. INFINE, PRESSATA DALL’INSOFFERENZA DEL POKER D’ASSI CROSETTO-SANGIULIANO-MANTOVANO-GIULI, HA FATTO VERGARE A FAZZOLARI LA LETTERINA AI DIRIGENTI. RISULTATO? NESSUNA AUTOCRITICA SUI PISCHELLI CON BRACCIO TESO NÉ UNA DICHIARAZIONE DI ANTIFASCISMO - IL "DEPISTAGGIO" SUL PNRR - VIDEO

DAGOREPORT – LA "PORA" GIORGIA E' COSI' MALCONCIA CHE JE TOCCA TIFARE PER MACRON - SE MARINE LE PEN OTTENESSE LA MAGGIORANZA ASSOLUTA AL BALLOTTAGGIO (COSA POCO PROBABILE), LA DUCIONA TRANSALPINA POTREBBE DIVENTARE, UNENDO IL SUO GRUPPO I&D AI "PATRIOTI" DI ORBAN, IL CATALIZZATORE DI TUTTE LE FORZE SOVRANISTE, COMPRESI QUELLI DI ECR, LASCIANDO LA “PSICONANA” (COPY GRILLO) ANCOR PIU' ISOLATA – DOPO LA DEBACLE AL CONSIGLIO EUROPEO, UNA VOLTA SENZA I POLACCHI DEL PIS, LA DUCETTA SI RITROVEREBBE CON IL QUARTO O QUINTO GRUPPO EUROPEO, CON POCHISSIMO MARGINE PER ESSERE INCISIVA O DETERMINANTE NELLA COMMISSIONE EUROPEA…

EIA, EIA, ALALÀ, NON ESAGERIAMO CON LA SHOAH! - ECCO UN INTERVENTO DEL 2020 IN CUI ENRICO MICHETTI, EX CANDIDATO SINDACO A ROMA IN QUOTA ARIANNA MELONI, SI SCAGLIAVA CONTRO GLI EBREI: ‘’OGNI ANNO SI GIRANO E SI FINANZIANO 40 FILM SULLA SHOAH, NEL RICORDO DI QUELL’ORRENDA PERSECUZIONE… PERCHÉ LA STESSA PIETÀ NON VIENE RIVOLTA AI MORTI AMMAZZATI NELLE FOIBE... FORSE PERCHÉ NON POSSEDEVANO BANCHE E NON APPARTENEVANO A LOBBY CAPACI DI DECIDERE I DESTINI DEL PIANETA’’ – NEL 2021, MICHETTI RIVALUTÒ IL BRACCIO TESO PER SALUTARE IN TEMPO DI COVID: "IL SALUTO ROMANO È PIÙ IGIENICO"