Olga Mascolo per "Corriere.it"
PAUL DENEVE DI YVES SAINT LAURENT jpegPAUL DENEVE DI YVES SAINT LAURENTArriva da un tweet di un reporter di Bloomberg la notizia che il Ceo di Yves Saint Laurent, Paul Deneve, sarà il nuovo consigliere strategico di Tim Cook per non meglio specificati "progetti speciali". Dopo l'indiscrezione, la conferma arriva da Apple: Cupertino annuncia che l'ex di YSL assumerà la qualifica di vice president e riporterà direttamente all'amministratore delegato.
PAUL DENEVE DI YVES SAINT LAURENT Tim CookQuesta assunzione che fa rumore avviene proprio dopo che Apple ha depositato nei giorni scorsi un brevetto, in dodici paesi a partire dal Giappone, del nome l'iWatch, l'orologio "indossabile". Quello che potrebbe essere il primo di una lunga serie di wearable devices (sostanzialmente "computer indossabili"), su cui Apple non solo è al lavoro.
Un orologio, anche se è un piccolo computer, è un prodotto di lusso, ed è un qualcosa che si indossa. Forse per questo Tim Cook ha sentito la necessità di attingere al bacino della moda e del lusso per studiare una strategia di vendita della nuova generazione di devices che verrà.
Deneve poi era proprio la persona giusta, perché oltre alle esperienze nell'alta moda, da Courreges a Lanvin e Nina Ricci, non era nuovo in casa Apple: proprio negli anni '90 ha lavorato nel settore vendite di Cupertino, per il mercato europeo. E potrebbe essere propria questa duplice esperienza, nella tecnologia e nel lusso, ad aver fatto da discriminante nella strategia di assunzione di Tim Cook.
Il manager non è l'unico del settore della moda ad entrare nel team di Apple. Nel board di Cupertino c'è Mickey Drexler, presidente e amministratore delegato del gruppo di scarpe e abbigliamento J Crew. Lo stesso Tim Cook, come ricorda l'Ansa è anche nel board di Nike.
PROTOTIPO DI IWATCH