1.LEONARDO: NON FA PREZZO IN BORSA DOPO TAGLIO STIME
(ANSA) - Leonardo non fa prezzo in Borsa dopo i conti dei 9 mesi chiusi con un utile in calo del 23% e una revisione al ribasso degli obiettivi sull'anno. Il titolo segna un ribasso teorico del 20,9% e non riesce a scambiare.
2.LEONARDO: ENTRA A SCAMBI E PERDE FINO AL 22%
(ANSA) - Leonardo fa prezzo ed entra a scambi in Borsa perdendo inizialmente fino al 22%. Il titolo in questo momento cede il 17,2% a 11,68 euro.
3.LEONARDO: PROFUMO, NUOVO PIANO A FINE GENNAIO
(ANSA) - Leonardo presenterà il nuovo piano industriale alla comunità finanziaria a fine gennaio. Lo ha detto l'a.d. del Gruppo Alessandro Profumo, che già nei mesi scorsi aveva detto che il piano sarebbe arrivato ad inizio 2018. Profumo, in conference call con gli analisti insieme alla cfo Alessandra Genco, ha sottolineato come il 2017 va considerato come il fondo, da cui poi risalire per raggiungere nel 2018 gli obiettivi fissati. Profumo ha detto di "continuare ad essere fiducioso nella forza di base" del Gruppo e ha confermato la fiducia nei tre pilastri della crescita della società: i settori elicotteri, elettronica per la difesa e aeronautica.
4.LEONARDO: UTILE 9 MESI CALA A 272 MILIONI, RICAVI IN LINEA
(ANSA) - Leonardo chiude i primi nove mesi dell'anno con un risultato netto pari a 272 milioni, in calo del 23% rispetto allo stesso periodo del 2016, un risultato netto ordinario pari a 272 milioni di euro (-20,7%) e ricavi pari a 7,984 miliardi, sostanzialmente in linea (-0,6%) con lo scorso anno. Lo si legge nella nota diffusa al termine del cda che ha approvato i risultati al 30 settembre.
Gli ordini sono pari a quasi 8 miliardi di euro, con una crescita organica del 5% grazie al contributo di tutte le divisioni. Il portafoglio ordini è pari a 33,931 miliardi e assicura una copertura in termini di produzione equivalente prossima ai 3 anni. L'indebitamento netto di gruppo è tendenzialmente in linea con quello registrato al 30 settembre 2016 (+3%). Rispetto al 31 dicembre 2016 la movimentazione risente essenzialmente del citato assorbimento di cassa, oltre che del cash-out legato all'acquisto di Daylight Solutions (123 mln), delle ulteriori quote di Avio (45 mln) e del pagamento di dividendi per 81 mln.
L'Ebita è pari a 703 milioni di euro, in decremento del 5,8% rispetto al 30 settembre 2016, fortemente influenzato - spiega la nota - dal calo di volumi e redditività degli Elicotteri, a fronte dei migliori risultati dell'Aeronautica e dell'Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza. Per quanto riguarda il terzo trimestre, il risultato netto ordinario è pari a 78 milioni (-45,5%), l'Ebita (rpt 'Ebita') scende a 221 milioni (-19,3%), mentre i ricavi crescono dell'1,4% a 2,658 miliardi e gli ordini salgono a 2,884 miliardi (+9,4%).
5.LEONARDO: RIDUCE GUIDANCE 2017;PROFUMO,FIDUCIOSO SU CRESCITA
(ANSA) - Il consiglio di amministrazione di Leonardo ha deciso di ridurre le guidance di ricavi ed Ebitda del Gruppo per il 2017 per il "perdurare delle difficoltà" nel settore degli elicotteri. Lo si legge nella nota diffusa al termine del cda che ha approvato i risultati dei primi nove mesi. In particolare, il target per i ricavi viene portato da circa 12 miliardi a 11,5-12 mld, mentre quello per l'Ebitda da 1,25-1,3 mld a 1,05-1,1 miliardi. L'a.d. Alessandro Profumo è però fiducioso sulle prospettive di crescita per il futuro.
"La performance dei primi nove mesi dell'anno è in linea con le attese per l'Aeronautica e per l'Elettronica, Difesa e Sistemi di Sicurezza - afferma Profumo nella nota - ; sono tuttavia emerse alcune criticità nel settore Elicotteri per le quali abbiamo già intrapreso una serie di azioni. Il 2017 sarà un anno più difficile del previsto ma confido nei punti di forza dei tre business principali del Gruppo e sono fiducioso delle prospettive di crescita nel medio-lungo periodo".
Il settore degli Elicotteri, si legge nella nota, "risente ancora di condizioni di mercato particolarmente sfavorevoli cui si aggiunge l'effetto di ritardi nel conseguimento di livelli adeguati di redditività su alcuni prodotti e una performance industriale al di sotto delle aspettative".
Illustrando l'andamento del settore, Leonardo spiega che quello degli elicotteri, "pur in un contesto che rimane caratterizzato dall'incertezza e dalle difficoltà di alcuni mercati di riferimento, l'andamento a settembre 2017 mostra un livello di nuovi ordinativi in crescita rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. I risultati economici hanno risentito di rallentamenti negli avanzamenti produttivi, con una redditività che pur mantenendosi in doppia cifra, risulta in flessione".