Dagoreport
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I rapporti fra John Elkann e Sergio Marchionne sarebbero ai minimi termini. Il rampollo di casa Agnelli ha una voglia disperata di smetterla di occuparsi di macchine e bulloni. Così, avrebbe in animo di cedere la sua quota di Fca e vivere di rendita.
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John ha visto i risultati dell’azienda e vuole cavalcare l’onda per realizzare una buona plusvalenza. Marchionne, però, non è d’accordo. E per convincere il suo giovane presidente a desistere gli sta promettendo mari e monti. Compresa la buona riuscita della fusione con General Motors. Convincimento che sarebbe nato dopo l’incontro con Trump.
Le preoccupazioni dell’amministratore delegato sono molto (per così dire) domestiche. Con Elkann è il “padrone” assoluto, mentre i rapporti con il nuovo azionista di riferimento sarebbero tutti da costruire.
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Eppure, non dovrebbe preoccuparsi più di tanto. Ha strombazzato ai quattro venti che nel 2018 lui uscirà dalla Fca. Allora, perché tutte queste preoccupazioni sulle prossime mosse del giovane John? Vuoi vedere che se dovesse andare in porto l’operazione General Motors, Sergio ci ripensa?
