VENERDÌ NERO PER LE BORSE - IL MERCATO AZIONARIO GLOBALE È IN PREDA AL PANICO PER I SEGNALI DI DEBOLEZZA DELL'ECONOMIA STATUNITENSE - LA DISOCCUPAZIONE A LUGLIO È SALITA AL LIVELLO PIÙ ALTO DA OTTOBRE 2021, ALIMENTANDO I TIMORI DI UNA GRAVE RECESSIONE - I PRINCIPALI BANCHIERI, TRA CUI QUELLI DI JPMORGAN E CITI, AFFERMANO CHE LA FEDERAL RESERVE DEBBA TAGLIARE I TASSI DI INTERESSE A SETTEMBRE IN MISURA MAGGIORE DEL PREVISTO - GIÀ PRIMA DI QUEL RAPPORTO, I MERCATI AZIONARI IN EUROPA, CINA E GIAPPONE IN PARTICOLARE ERANO CROLLATI….  

-

Condividi questo articolo


www.dailymail.com 

 

TRADER A WALL STREET TRADER A WALL STREET

Le azioni in tutto il mondo sono crollate venerdì, mentre gli investitori erano in preda al panico per i segnali di debolezza dell'economia statunitense.

 

L'S&P 500 stava affondando del 2,5 percento nelle contrattazioni di mezzogiorno, sulla buona strada per il suo peggior giorno dal 2022. Il Dow Jones era in calo di 954 punti, ovvero del 2,4 percento.

 

A un certo punto della mattinata, il Nasdaq, ricco di tecnologia, era in calo del 3,2 percento, il che significa che ha perso più del 10 percento rispetto al massimo storico dell'11 luglio.

FEDERAL RESERVE FEDERAL RESERVE

 

Le cadute sono state innescate da un pessimo rapporto sull'occupazione di venerdì mattina.  La disoccupazione a luglio è salita al livello più alto da ottobre 2021, il che suggerisce che l' economia statunitense sta arrancando e alimenta i timori di una recessione.

 

I principali banchieri, tra cui quelli di JPMorgan e Citi, affermano che la preoccupante situazione dell'economia implica che la Federal Reserve debba tagliare i tassi di interesse molto più rapidamente del previsto per evitare una grave recessione. 

 

Già prima di quel rapporto, i mercati azionari in Europa, Cina e Giappone in particolare erano crollati. 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – L'EFFETTO TRUMP RINGALLUZZISCE LE DESTRE EUROPEE E LA ''MAGGIORANZA URSULA'' RISCHIA DI IMPLODERE - OLTRE ALL'INETTA SCELTA DI RAFFORZARSI CONCEDENDO A GIORGIA MELONI UNA VICEPRESIDENZA ESECUTIVA (SU FITTO CONTRARI SOCIALISTI E LIBERALI), A DESTABILIZZARE LA VON DER LEYEN SONO I POPOLARI SPAGNOLI CHE MIRANO A FAR CADERE IL GOVERNO SANCHEZ BOCCIANDO IL COMMISSARIO SOCIALISTA RIBEIRA – PER URSULA SI PREFIGURANO TRE SCENARI: 1) LA CRISI RIENTRA E PASSANO LE NOMINE, FITTO COMPRESO; 2) ACCONTENTA I SOCIALISTI E RIFORMULA LE NOMINE DEI COMMISSARI; 3) SALTA LA ''MAGGIORANZA URSULA'' E SI TORNA AL VOTO (COSA MAI SUCCESSA…)

DAGOREPORT - MILANO BANCARIA IN ALLARME ROSSO PER L’ACQUISIZIONE DAL MEF DEL 15% DI MONTE DEI PASCHI, DA PARTE DI UNA CORDATA FORMATA DA CALTAGIRONE E MILLERI (DELFIN-DEL VECCHIO) IN COMUNITÀ DI AMOROSI INTENTI CON GIUSEPPE CASTAGNA, PATRON DI BPM - CON LA FUTURA FUSIONE BPM-MPS NASCERÀ IL TERZO POLO FINANZIARIO, A FIANCO DI INTESA E UNICREDIT - NON SOLO: IN UNO SCENARIO FUTURIBILE, POTREBBE ACCADERE CHE CALTA E MILLERI, UNA VOLTA CEDUTE A BPM LE LORO AZIONI (27,57%) DI MEDIOBANCA, RIESCANO A CONVINCERE CASTAGNA A PORTARE BPM-MPS ALLA CONQUISTA DI MEDIOBANCA…

FLASH – COME HANNO PRESO AL PENTAGONO LA NOMINA DI QUELLO SVALVOLATO DI PETE HEGSETH COME SEGRETARIO DELLA DIFESA? MALISSIMO! PRIMA DI TUTTO PER UNA QUESTIONE GERARCHICA: COME FA UN EX CAPITANO A COMANDARE SUI GENERALONI? CERTO, NON SAREBBE IL PRIMO: IN PASSATO ALTRI CAPOCCIONI NELLO STESSO RUOLO NON AVEVANO ALTI GRADI MILITARI (ANCHE RUMSFELD ERA "SOLO" UN CAPITANO MENTRE LLOYD AUSTIN, L’ATTUALE SEGRETARIO, È UN GENERALE A QUATTRO STELLE) - SU HEGSETH PESANO SOPRATTUTTO L’INCOMPETENZA E LA "PROMESSA" DI PURGARE I VERTICI MILITARI NON FEDELI A TRUMP...