DAGOGAMES BY FEDERICO ERCOLE - AVVENTURA A SCORRIMENTO LATERALE, ARMATI DI KATANA E IN BIANCO E NERO ATTRAVERSO IL GIAPPONE DEI SAMURAI. TREK TO YOMI È UN OMAGGIO AL CINEMA GIAPPONESE, NON SOLO DI AKIRA KUROSAWA, DISPONIBILE PER GLI ABBONATI DI XBOX GAME PASS, SU PLAYSTATION E PC. DOPO UN INIZIO DAVVERO ISPIRATO, IL TRISTE SCIVOLONE VERSO UN CONVENZIONALE SOPRANNATURALE, UNA DERIVA CHE NON ANNULLA DEL TUTTO LA POESIA DEL GIOCO, MA QUASI… - VIDEO

-

Condividi questo articolo


 

Federico Ercole per Dagospia

trek to yomi 4 trek to yomi 4

Bianco e nero più samurai, si tratta quindi di un “omaggio ad Akira Kurosawa” già si disse e si scrisse ai tempi di Ghost of Tsushima, come se il cinema immenso del regista giapponese fosse limitato al racconto dei guerrieri armati di katana, escludendo così capolavori assoluti come Vivere, Barbarossa o Dodeskaden, e non contemplasse anche sublimi opere a colori.

 

trek to yomi 3 trek to yomi 3

Senza negare la grandezza de Il Trono di Sangue e Ran (comunque ispirati al teatro di Shakespeare, Macbeth e Re Lear), i Sette Samurai, Yojimbo, Sanjuro o Kagemusha, limitare a Kurosawa il dominio del cinema dei samurai risulta quasi offensivo per  le pellicole magnifiche di altri maestri del cinema giapponese: Kenji Mizoguchi con la Vendetta dei 47 Ronin e Musashi, Masaki Kobayashi con Seppuku e L’Ultimo Samurai, Hideo Gosha con Tre Samurai Fuorilegge o La Spada della Bestia...

trek to yomi 14 trek to yomi 14

 

L’insistere esclusivo su Kurosawa quando si tratta della rappresentazione o della messa in scena dei samurai è come citare solo John Ford a proposito di cow-boy, ignorando suoi contemporanei come Howard Hawks o Budd Boetticher, ad esempio.  

 

trek to yomi 5 trek to yomi 5

Una breve introduzione nostalgica e forse polemica per trattare un altro videogioco occidentale “ispirato” ad Akira Kurosawa  a due anni da Ghost of Tsushima di Sucker Punch, ovvero Trek to Yomi, opera assai più ridotta come valore produttivo uscita per Playstation, PC e disponibile sul Game Pass di XBox, dove chi è abbonato al servizio può giocarci senza spese aggiuntive.

trek to yomi 15 trek to yomi 15

 

Si tratta di un’avventura concisa, un quasi-indie perché comunque vanta la pubblicazione di Devolver Digital, sviluppato da Flying Wild Dogs; un videogioco d’azione a scorrimento laterale illustrato con un prezioso e ispirato bianco e nero che ci precipita durante il periodo Edo (1603-1868), gli anni durante i quali lo Shogun risiedeva appunto ad Edo, la città che alla fine di quell’era divenne Tokyo.

trek to yomi 13 trek to yomi 13

 

UN SAMURAI CONTRO TUTTI

Trek to Yomi ci pone nel kimono di Hiroki, un giovane samurai innamorato della figlia del suo maestro e che durante le fasi iniziali del gioco lo vede perire durante un assalto di banditi sanguinari, ereditando gli oneri verso il villaggio.

 

trek to yomi 6 trek to yomi 6

Dopo il tragico preludio, il dramma di Trek to Yomi si amplifica così come l’odio virtuale del giocatore verso i malvagi banditi, un odio amplificato ad arte dal comparto sonoro del videogame, quasi insostenibile con gli auricolari, che utilizza in maniera straziante e perpetua le urla del popolo soccombente insieme ad una musica risonante  genuina nel suo essere tradizionale, poiché eseguita da una piccola orchestra con  gli strumenti originali dell’epoca. Le urla disperate non tacciono mai e per fortuna abbiamo una katana per eliminare schiere di nemici fetentissimi, miscelando la rabbia con la marziale nobiltà del samurai.

 

trek to yomi 2 trek to yomi 2

I combattimenti sono tecnici quanto immediati e sono fondati sulla reazione all’offensiva del nemico più che all’iniziativa del giocatore, garantendo quindi una visione strategica e quieta dell’azione anche nei segmenti di gioco più concitati, permettendo inoltre di giocare e guardare insieme senza negarsi l’innegabile bellezza dell’insieme nell’ottusità di una frenesia che qui sarebbe comunque senza il pregio di un’astrazione visionaria come accade ad esempio in Muramasa di Vanillaware.

 

trek to yomi 12 trek to yomi 12

Durante le cinque o sei ore necessarie per giungere alla conclusione, una durata calcolata affinché il gioco non scada nel tedio o nella ripetizione eccessiva, si sale di livello recuperando oggetti più o meno dissimulati nell’ambiente di gioco e imparando a memoria gli attacchi stereotipati degli avversari, diventando infine un samurai devastante sebbene tormentato.

trek to yomi 9 trek to yomi 9

 

UN INIZIO STREPITOSO, POI...

La prima ora e mezza di Trek to Yomi è meravigliosa, con la sua pittura in bianco e nero di scenari agresti e urbani che restituiscono la potenza simbolica e naturalistica del cinema giapponese, con i suoi suoni e una narrazione coinvolgente, minimale quanto efficace. Tuttavia ad un certo punto subentra l’elemento soprannaturale, che non sarebbe un difetto, anche se diluisce il verismo tragico della vicenda, se non ci sprofondasse in un’ambientazione assai meno ispirata.

 

trek to yomi 1 trek to yomi 1

Scendiamo in un generico oltretomba, già visto e convenzionale tranne che per pochi segmenti, uno spazio alterato che non mantiene quasi più nulla della bellezza così travolgente di quello che si è visto prima. Inoltre, come se fossimo in un Onimusha ma senza la sua forza horror, ecco arrivare mostri e pseudo-zombie.  Questa deriva ultraterrena non è comunque così fastidiosa da affossare Trek to Yomi, che rimane godibile fino alla fine, ma affligge la “stimmung” che si era diffusa durante le prime fasi, muta la poesia fino al limite dell’annullamento.

 

trek to yomi 8 trek to yomi 8

Trek to Yomi è più che consigliabile soprattutto a chi è abbonato al Game Pass di Xbox e non può essere considerato un gioco mediocre,  neppure quando scivola nel grigiore del consueto. Trek to Yomi comincia illudendo il giocatore di crescere verso le vette emozionali di un climax che invece non non giunge mai, scemando invece la sua forza nel diminuendo inspiegabile di un trito aldilà, dal quale il protagonista fatica ad emergere così come il giocatore.

 

trek to yomi 10 trek to yomi 10 trek to yomi 7 trek to yomi 7 trek to yomi 11 trek to yomi 11

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – ASPETTANDO IL CROLLO DEL GOVERNO DUCIONI, CON L’IMPLOSIONE DI SALVINI, GOFFREDO BETTINI METTE IN CAMPO TUTTE LE FORZE PER RISPEDIRE ELLY SCHLEIN IN SVIZZERA: A CHE SERVE AUTOCOMPIACERSI DELLA PROPRIA SUPERIORITÀ DA “HAPPY FEW”, PER POI RITROVARSI GOVERNATI DA SCAPPATI DALL’ESAME DI TERZA MEDIA? - IL RITORNO DI FRANCESCO RUTELLI HA RINGALLUZZITO LA PLATEA. CHE L’EX SINDACO DI ROMA POSSA SCENDERE NUOVAMENTE IN CAMPO, AL MOMENTO NON È SOLO UNA SUGGESTIONE: “RIVERGINATO” DOPO 12 ANNI DI ASSENZA DALLA SCENA POLITICA, CON UN PD PRIVO DI PERSONALITÀ CARISMATICHE DOTATE DI LEADERSHIP, RUTELLI È LA SOLUZIONE (SEMPRE NEL CASO CHE SINISTR-ELLY VENISSE SFIDUCIATA DOPO LE EUROPEE)

FLASH! – COLPI DI “SOLE”: USCITO IMPROVVISAMENTE QUALCHE MESE FA DAL RUOLO DI CEO DI TELEPASS, GABRIELE BENEDETTO PUNTEREBBE A PRENDERE IL POSTO DI CARTIA D’ASERO COME CEO DEL ‘’SOLE 24 ORE’’ - DENTRO AL PALAZZONE ROMANO DEGLI INDUSTRIALI, IL PROFILO DI BENEDETTO GENERA PIÙ DI UNA PERPLESSITÀ: È UN CONSULENTE FINANZIARIO CHE NON SI È MAI OCCUPATO DI EDITORIA - IL NUOVO PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA EMANUELE ORSINI VORRÀ INIZIARE IL SUO MANDATO CON UNA NOMINA DIFFICILMENTE COMPRENSIBILE?

FLASH! – COME DAGO-DIXIT, FLAVIO INSINNA ENTRA NEL PALINSESTO DE LA7: CONDURRÀ IL PRESERALE CHE FARA’ DA TRAINO AL TG DI MENTANA – FATTO FUORI DALLA MELONAIA DI VIALE MAZZINI, L’EX CONDUTTORE DE “L’EREDITÀ” HA BUSSATO ALLA PORTA DI LA7 ACCOMPAGNATO DA UN FAN SFEGATATO NONCHE' GRAN CONSIGLIORI DI URBANO CAIRO, L'INTRAMONTABILE WALTER-EGO VELTRONI. CHE GLI DEDICO’ DUE PAGINATE SUL “CORRIERE” E IDEO’ PER INSINNA “DIECI COSE”, UN FALLIMENTARE VARIETÀ IN PRIMA SERATA SU RAI1, ANDATO IN ONDA NEL 2016 E SUBITO CHIUSO…

DAGOREPORT -  BENVENUTI ALLA RAI MAL-DESTRA! SI È LASCIATA SFUGGIRE, PER CAOS INTERNO, AMADEUS CHE SI È PORTATO SU 9-DISCOVERY “I SOLITI IGNOTI”, UNO DEI POCHI FORMAT CHE HANNO PERMESSO AL TELE-BARACCONE DI SVETTARE NEGLI ASCOLTI PRESERALI, LA FASCIA PIU' RICCA - ORA IN BALLO C’È UN ALTRO FORMAT STORICO E ACCHIAPPA-AUDIENCE DELLA RAI COME “AFFARI TUOI”. E COME È SUCCESSO PER “L’EREDITÀ”, CHE LA MELONA AVEVA DATO ORDINE A ROSSI CHE FOSSE CONDOTTO DALL’AEDO DI TOLKIEN, PINO INSEGNO, ANCHE PER IL NOME DEL SUCCESSORE DEL TRANSFUGA AMADEUS AD AFFARI TUOI" È IN CORSO UNA ASPRA DISPUTA - ROSSI VUOLE L’EX BALLERINO DI BELEN, CARO ALLE PUPILLE DI ARIANNA MELONI, STEFANO DE MARTINO: PAOLO BASSETTI DI BANIJAY, GRANDE PRODUTTORE DI CONTENUTI, DA TEMPO IN COLLISIONE COI VERTICI RAI, NON CI STA: DE MARTINO NON HA MAI CONDOTTO UN GAME-SHOW…