1- NONOSTANTE UN BILANCIO TECNICAMENTE "IN PARI" MA CHE SECONDO I BEN INFORMATI NASCONDE VORAGINI DA FAR PAURA, CHE TI VANNO A COMBINARE IN RAI? SCATENANO LA RIFFA SUL VOLO DI STATO ORGANIZZATO DA PALAZZO CHIGI PER SEGUIRE SUPERMARIO NELLA SUA TRASFERTA ASIATICA (SEOUL, TOKYO, PECHINO ED ALTRE TAPPE)! 2- NONOSTANTE IL "PASSAGGIO" COSTI 2.500 € A CRANIO, IN RAI PARTONO IN TRE SUL VOLO DI STATO PER UN TOTALE DI 7.500 € ALBERGHI, VITTO, ALLOGGIO, DIARIA E PASTI ESCLUSI 3- PER NON SCONTENTARE LE ALTRE TESTATE DI VIALE MAZZINI SONO UNA DECINA I GIORNALISTI/OPERATORI CHE SEGUONO MONTI CON AEREI DI LINEA. AI 7.500 DI CUI SOPRA, QUINDI, NE VANNO AGGIUNTI ALMENO ALTRI 30MILA SOLO PER I VOLI. CONTRO I "COSTI ZERO" DI MEDIASET E SKY CHE SI AFFIDERANNO INVECE A "SERVICE" LOCALI PER LE IMMAGINI 5- A SPANNE, LA RAI DELLA TRABALLANTE OPUS LEI (CHE TOCCA FARE PER TENERE ATTACCATA LA POLTRONA AL SEDERINO) SPENDERA' CIRCA 100MILA EURO PER SEGUIRE GIAPPO-MARIO 6- ECCO PERCHÉ OPUS LEI SCAPPÒ DAL CINEMA SACHER DI NANNI MORETTI, PER LA PRIMA DEI FRATELLI TAVIANI, PRESENTE NAPOLITANO: ERA ATTESA A CENA DA BERLUSCONI

DAGOREPORT/1
Incredibile ma vero! Nonostante le vicissitudini di questi giorni e un bilancio tecnicamente "in pari" ma che secondo i ben informati nasconde voragini da far paura, che ti vanno a combinare in Rai? Scatenano la riffa sul volo di Stato organizzato da Palazzo Chigi per seguire SuperMario nella sua trasferta asiatica (Seoul, Tokyo, Pechino ed altre tappe...)!

Scazzi, telefonate ai politici di riferimento (di tutti gli schieramenti) e scenate dei giornalisti "papabili" con i rispettivi direttori per l'ambita trasferta e alla fine chi la spunta? Il Tg1 (più l'operatore) e il Gr Radio Rai. Per un totale di tre. Alla modica cifra di 2.500 euro a testa (vitto, alloggio, diaria e rimborsi spese e pasti esclusi) per beneficiare del "passaggio" fornito dalla presidenza del Consiglio dei ministri sul volo che porterà Giappo-Mario dall'altro capo del mondo a giurare che la riforma dell'articolo 18 è stata fatta e che se Pechino vuole mandare una pattuglia di baby-cinesi a cucire palloni in quel di Colle Oppio o di Baggio la legislazione ormai lo consente e sono i benvenuti...

Ora... A parte che per fare l'autostop non è che il "gettone" preteso da Palazzo Chigi sia proprio regalato, tanto che Mediaset e Sky si sono ben guardati semplicemente dal presentare richiesta per salire sull'ambito volo... Il punto è che se la Rai si fosse fermata qui, ancora ancora... Due giornalisti e un operatore per un totale di 7.500 euro (vitto, alloggio, diaria e rimborsi spese e pasti esclusi) si poteva ancora fare... Invece no...

Siccome i posti sul volo di Stato sono limitati che ti combinano a Viale Mazzini? Pensano bene di mandarne altri dieci (Tg2, Tg3 più operatori, addetti al suono, camerieri, maggiordomi e varie ed eventuali) con voli di linea a seguire. Ora, andate su "expedia.it" e fate il calcolo di quanto costa un volo in economy che parta da Roma, arrivi a Seoul eppoi a Tokyo e ancora a Pechino e infine torni a Roma... A risparmiare come formiche ci si ferma a 2.600-2.700 euro, ma si arriva tranquillamente anche a 3.000-3.100 euro....

Insomma, a tirare le somme, la Rai - con una pattuglia di almeno 13 persone - spenderà per seguire la trasferta asiatica di SuperMario minimo 35.000 euro solo di aereo (il conto è al ribasso, più verosimilmente si arriverà sui 45.000 euro). Il tutto esclusi alberghi, vitto, taxi, diaria per servizio fuori sede e le solite "varie ed eventuali" a pie' di lista... Però viale Mazzini manderà ben quattro troupe: il Tg1, il Tg2, il Tg3 e RadioRai...

Con giornalisti che faranno lo "speech" dello stesso evento, delle stesse dichiarazioni e delle stesse immagini riprese da tre telecamere diverse ma che staranno a pochi centimetri l'una dall'altra... Questioni di punti di vista, perché anche un'angolazione con qualche centimetro di distanza può fare la differenza sul dettaglio... D'altra parte, mandare una sola telecamera che poi giri le immagini a tutte e tre le reti Rai lederebbe decisamente la libertà di stampa e scatenerebbe le ire dell'Usigrai, l'inappuntabile sindacato dei giornalisti di viale Mazzini!

Mediaset e Sky? Un cazzo! Loro le immagini se le compreranno a poche centinaia di euro dai circuiti internazionali o da qualche "stringer" o server locale e lo "speech" lo aggiungeranno dall'Italia...

A tirare le somme, insomma, a Mediaset e Sky la trasferta asiatica di SuperMario costerà al massimo un migliaio di euro in diritti tv... A spanne, alla Rai (voli+alberghi+vitto+diaria+rimborsi vari per un minimo di 13 stipendiati che saranno almeno 15 se non di più) arriviamo - qualcosa più o qualcosa meno - intorno ai 100mila euro. Eppoi ci si lamenta che c'è chi le vorrebbe far fare la fine dell'Alitalia o, più semplicemente, chiuderla.

DAGOREPORT/2
Solo ora riusciamo a sapere perché Opus Lei, alla prima del primo marzo scorso del film dei fratelli Taviani "Cesare deve morire", fece imbufalire Nanni Moretti. Essendo il film trionfatore al festival di Berlino dell'Orso d'oro, scodellato alla presenza augusta del presidnete della Repubblica Giorgio Napolitano, un prodotto di Rai Cinema, il Dg Lei non poteva non timbrare il cartellino della presenza.

Azz, ma è la stessa sera della cenetta con Silvio Bananoni a Palazzo Grazioli! La nostra eroina si è persa d'animo: eccola al cinema Sacher a baciare la pantofola a Re Giorgio (che ha in mano il suo destino Rai), ma che si sono spente le luci per l'inizio del film, via!, come un furetto per raggiungere via del Plabiscito. E il vigile Nanni si incazzò.

 

LORENZA LEI LORENZA LEI MARIO MONTI maccarimarcello masiVITTORIO E PAOLO TAVIANI NANNI MORETTI

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