Gianfrancesco Turano per “l’Espresso” in edicola domani
Per Mediaset Premium è una Champions league da rosso profondo. Il primo dei tre tornei conquistati in esclusiva dalle reti del Biscione con un assegno da 690 milioni di euro registra un'audience in forte calo rispetto alle due edizioni precedenti, quando la competizione era trasmessa insieme ai rivali di Sky.
L'analisi condotta dall'Espresso, sul giornale in edicola in uscita anticipata da giovedì e online su Espresso + , su dati ufficiali dell'Auditel e dei broadcaster non lascia dubbi. Nella stagione di Champions 2015-2016 le sei giornate dei gironi di qualificazione mandate in chiaro sulle reti Mediaset e a pagamento su Premium hanno una media di 2,808 milioni di spettatori contro i 4,170 milioni del torneo precedente (-32,7 per cento) e i 5,132 milioni del 2013-2014 (-45,3 per cento) quando, però, i club italiani partecipanti alla prima fase erano tre (Juventus, Napoli e Milan) invece che due (Juventus e Roma).
Rispetto alle tre giornate del girone di andata, quando la media era stata di 2,329 milioni di spettatori c'è stato un miglioramento dovuto, in massima parte, allo spostamento dei match in chiaro da Italia1 a Canale5, l'ammiraglia Mediaset.
I dati delle partite a pagamento rimangono deludenti, nonostante la politica commerciale molto aggressiva per superare quota 2 milioni di abbonati con offerte che, calcio escluso, arrivano a 1 euro al mese. Il record annuale è stato ottenuto con Manchester City-Juventus (800.609 spettatori). Il club bianconero, escluso dalla programmazione in chiaro, ha mantenuto una media di ascolti di 745 mila nelle altre cinque partite del girone.
Marco Rosini (Direttore Commerciale Mediaset Premium) - Franco Ricci (AD Mediaset Premium) – Pier Silvio Berlusconi (Vice Presidente e Amministratore Delegato Mediaset) - Yves Confalonieri (Direttore CHAMPIONS
L'anno scorso, Juventus-Atlético Madrid data in esclusiva a pagamento su Sky aveva avuto un pubblico di 1,3 milioni di persone mentre il primato assoluto resta quello di Juventus-Real Madrid del 2013-2014, quando i match in pay erano disponibili sia su Sky sia su Premium, con 2,83 milioni di spettatori.
Il calo di audience significa una perdita sul pacchetto Champions nell'ordine di diverse decine di milioni di euro. Nel quartier generale Mediaset a Cologno Monzese si può solo sperare nel miracolo agli ottavi, quando la Juve affronterà il Bayern Monaco e la Roma tenterà di eliminare il Real.