CHISSÀ PERCHÉ I POLITICI STRENUI DIFENSORI DELLA "FAMIGLIA" HANNO TACIUTO SUL DIVORZIO BREVE - TUTTI I GIORNALISTI POLITICI BALBETTANO DAVANTI A BERLUSCONI E DEVE ESSERE FAZIO A FUSTIGARE IL CAV?
Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
Caro Dago, Renzi dice all'Europa "Meno austerity piu umanità": occhio agli sputi in faccia dai pensionati!
PFV
Lettera 2
Caro Roberto,
se il partito di Andrzej Duda stravince in Polonia, il partito di Dudù (e Duduina) potrebbe, per assonanza, vincere in Italia.
Giancarlo Lehner
Lettera 3
Caro Dago, la sinistra si è accorta che Fazio è un tipo silenzioso: quando si accorgerà quanto ci costa il suo silenzio?
Kevin
Lettera 4
berlusconi con dudu su instagram
Il sistema quote migranti: l'Italia li ospita, la Francia gli da la "Palma d'Oro".
Pikappa
Lettera 5
Caro Dago, nessuno tocchi Fazio: Berlusconi gli ha fatto gli occhi a fessura e lui è andato in bambola scambiandolo per Prodi.
B.T.
Lettera 6
"Non pagheremo, Pagheremo": in attesa delle prossime scadenze il governo greco ha deciso di fare (o di far fare a qualche amico) un po' di sano insider trading.
Yu.Key
Lettera 7
Caro Dago, il Papa legge solo "Repubblica" e per non più di dieci minuti: quindi niente Scalfari.
M.Capicchioni
Lettera 8
Caro Dago, sei anni per l'account su Twitter, se il nero Obama avesse chiesto un proiettile ai poliziotti l'avrebbe avuto subito!
Ennio
Lettera 9
Dopo i voti "geopolitici" dell'Eurovisione" ci si meraviglia ancora del non risultato italiano a Cannes?
amandolfo
Lettera 10
CALAIS - MIGRANTI PROVANO AD ATTRAVERSARE LA MANICA
Caro Dago, nel 2011 la disoccupazione era all'8,4%, oggi è al 13%: quel 4,6% di disoccupati in più preferiva avere il lavoro e pagare lo spread o stare a casa è non avere i soldi per la spesa? Ecco qual è la domanda da fare.
Flavio
Lettera 11
Caro Dago, che scoppole da Prodi per Renzi nell'intervista del Corriere: "Sul versante delle decisioni politiche siamo sguarniti come e peggio di prima". E poi "Il voltafaccia di Parigi sugli immigrati è clamoroso: l’Europa ha annunciato un accordo, e l’ha disatteso sei giorni dopo. Almeno Cameron ci ha presi in giro fin da subito: ha offerto le sue navi per il salvataggio dei profughi, a patto che restassero tutti in Italia». Una botta tremenda dal Professor Gufo(?) a cinque giorni dal voto!
PAPA FRANCESCO BERGOGLIO SULLA COPERTINA DI THE ADVOCATE MENSILE DELLA COMUNITA GAY
Sergio
Lettera 12
Caro Dago, diritti gay, la Chiesa apre: accetteranno oboli anche da loro.
Bobby
Lettera 13
la fine dell'euro è solo questione di mesi ; con esso finirà anche lo stupido sogno di un'europa unita. Unita da che da una moneta il cui valore è stato imposto da un solo paese a tutti gli altri ? Dopo l'entrata in vigore dell'euro l'italia è andata sempre peggio; avremmo dovuto volgere lo sguardo ai paesi del mediterraneo non a quelli del nord europa con il quale non abbiamo NULLA che ci accomuni.
abbiamo pagato tanto per entrare e pagheremo altrettanto per uscire.
Giuseppe
Lettera 14
Il Papa non guarda la tv dal 1990: Cin cin, giusto in tempo per vedere "Colpo grosso"!!!
Andrea P.
Lettera 15
Caro Dago, dopo Grexit noi che siamo entrati pagando quasi 2000 lire per 1 € potremmo uscirne pagando 2000 € per una lira: che affare!
Tas
Lettera 16
l'ateo Vittorio Feltri che suggerisce a Papa Francesco quali letture (di eccellenti quotidiani italiani, notoriamente editi dallo Spirito Santo ed attenti ai problemi del Gregge di Dio e degli Ultimi che saranno i Primi) lo renderebbero più santo fornisce una plastica rappresentazione di chi ha perso una buona occasione per tacere.
FreeFunky
Lettera 17
Povero Feltri ,rosica come un castoro dell’Ontario e non si dà pace che Papa Francesco legga La Repubblica. Però non leggendo mai (ma proprio mai) il Giornale e Libero,il pontefice non saprà mai che nel suo gregge ci sono anche giornalisti con le meches!
Sanranieri
Lettera 18
Caro Dago, deve esserci stato un enorme flusso di denaro verso l'Irlanda in occasione del referendum: le ricche lobby gay dovevano far cadere ad ogni costo la tessera che causerà l'effetto domino.
S.L.
Lettera 19
Caro Dago,
da poco e' stato introdotto anche in Italia il divorzio breve. Nulla da eccepire ma c'e' qualcosa di strano. Ho notato che molti politici strenui difensori della "famiglia" ( che di solito sono contro i diritti per le coppie di fatto gay, contro l'aborto, contro l'eutanasia ,contro la liberta' di ricerca scientifica) hanno taciuto in blocco. Eppure anche il divorzio breve ,visto dalle ristrettissime vedute dei soliti benpensanti, dovrebbe essere un "attentato" nei confronti della "famiglia" che con tanta foga "difendono". Invece.... regna il silenzio....molto probabilmente perché gli stessi ,che sbraitano contro questo e quello, sono i primi ad avere due o tre famiglie "grazie" al divorzio. E' bello fare i moralisti.... sulla pelle degli altri,pero'! Chiara da Roma
pioli durante juventus lazio 5
Lettera 20
Gentil Dago,
Dopo il derby di Roma, 2 canzoni, dà dedicare a Stefano Pioli e a Rudi Garcia, troppo nervosi dopo la partita. Al tecnico della Lazio, bravo, ma la sua squadra, come era successo al Bologna l'anno scorso, si è presentata scarica e priva di energie, nella fase finale della stagione : "Bisogna saper perdere !" dei Rokes. All'allenatore francese della Roma- i cui tifosi attendevano, se non lo scudetto, almeno che i giallorossi non fossero, troppo presto, tagliati fuori, dalla Juve, dalla lotta per il titolo- il brano con cui Morandi, Ruggeri e Tozzi vinsero l'edizione del festival di Sanremo del 1987: "Si può dare di più ! ".
Ossequi.
Pietro Mancini
Lettera 21
Caro Dago,
il responsabile anticorruzione e sprechi dottor Cantone ha detto che nel governo centrale vi sono 1460 auto blu alle quali bisogna aggiungerne circa 300, appartenenti Al Viminale, in quanto Alfano non ha ancora comunicato ufficialmente i dati, ed inoltre vi sono una miriade di scorte, con costi di milioni di euro all’anno, che non sono state eliminate. Il governo per fare cassa ha disatteso la sentenza della Consulta, ma si è guardato bene dal tagliare le spese inutili e togliere privilegi inopportuni. A rimetterci, con destra o sinistra, sono sempre i cittadini onesti e lavoratori, mai i politici. Poi, tutti i partiti, lamentano l’astensionismo, che è una sfiducia verso i politici, dopo le elezioni, ma lungi
da loro prendere provvedimenti graditi ai cittadini. Cordiali saluti.
Annibale Antonelli
Lettera 22
Caro Dago,
lungi da me vestirmi con i colori del Matteuccio Nazionale, ma Passera che lo contesta mi obbliga a schierarmi per il Primo Ministro in carica. Mi costa caro, però Passera è davvero impresentabile. Non è un fatto personale, ritengo che chiunque abbia ricoperto la carica di ministro per qualsivoglia dicastero del governo Monti dovrebbe astenersi dal mostrarsi troppo in pubblico. Poi, se sei stato Ministro dello Sviluppo Economico, devi solo cucirti la bocca. E, magari, legarti al collo la biblica macina da mulino: anche Di Pietro sarebbe riuscito a fare meno danni.
Saluti, Derek W.
silvio berlusconi e fabio fazio
Lettera 23
Caro Dago,
l'esito delle elezioni regionali in Spagna e quelle presidenziali in Polonia ha portato di nuovo d'attualità il dibattito sulla politica economica dell'Ue. Si assiste così alle richieste all'Ue, Renzi è in prima fila, di cambiare strategia perché l'austerità non paga. Fatto è che sono prese di posizioni trite e ritrite e poi non cambia niente. A questo punto la questione da affrontare è una sola: battersi, tutti i giorni, perché si cambi veramente. Del resto la politica monetaria della Bce non potrà risolvere tutti i problemi. Ci vogliono riforme e rilancio degli investimenti, visto che i 300 miliardi annunciati da Juncker, all'atto dell'insediamento, sembrano una specie di chimera.
Cordiali saluti. Giovanni Attinà
Lettera 24
Caro Dago
Ma se i Vari: Sorgi, Polito, Riotta, Anselmi, Franco, Battista, Orfeo………tutti giornalisti politici, davanti a Berlusconi balbettano, perche' deve essere Fazio (che le domande le ha fatte) a fustigare Berlusconi?
Tony
Lettera 25
Caro Dago, c'è voluta l'esibizione del decrepito Berlusca a Che tempo che fa perché la sinistra italiana si accorgesse, con anni di ritardo, che Fabio Fazio è accomodante, per non dire tremebondo, con il potente ospite di turno: e allora ecco alcuni maître à penser tuonare contro la trasmissione dolciastra, i consigli per gli acquisti librari ed i deliri senili delle mummie in tv.
Fazio comunque può stare tranquillo, perché come al solito si tratta di un'indignazione momentanea e ad personam: non appena riserverà lo stesso trattamento, gentile ed acquiescente, a qualche mummia "giusta", riacquisterà il favore del suo pubblico radical chic e, per dirla alla Charlie Hebdo, tout sera pardonné. Con stima. Federico Barbarossa
Lettera 26
nozze gay, l' irlanda vota il referendum9
Caro Dago, a parte il fatto che non ho capito chi dà la patente di “civili” alla difesa di certe idee piuttosto che di altre, mi piacerebbe sapere da quelli che si entusiasmano per la vittoria del si di Dublino, se l’Irlanda da “lezioni di civiltà” anche per quanto riguarda l’aborto (praticamente proibito) e le quote migranti (esclusa dalla ripartizione).
Il Mago Di Segrate
Lettera 27
Caro Dago, sembrerebbe che le spese militari siano in costante aumento e domandarsi perché sarebbe solo ipocrita. Ormai il mercato delle armi è uno degli ultimi in attivo e cercare di fermarne la crescita sarebbe stupido, considerando che siamo, tra l'altro, tra i maggiori produttori mondiali. Abbiamo un mercato fiorente e che fa pendere il bilancio in positivo e pensiamo di fermarlo? Un suicidio. Fosse stato così avremmo potuto rimborsare completamente le pensioni dopo la scelta della consulta, dare il reddito di cittadinanza, portare a casa i due marò. ....troppe conseguenze positive per uno stato ormai alla fame, nella maggioranza dei suoi cittadini, non avremmo resistito al shock!
Quindi proseguiamo in questa corsa, pensando che in fin dei conti i cattivi sono altri, vedi dittatori coreani in primis. Noi le armi le produciamo solamente, poi se ne fai un uso negativo non è colpa nostra.....ipocrisia del dio denaro
Saluti
Pegaso Nero
Lettera 28
Dago darling, evviva, evviva: finché c'é Travaglio, c'é speranza! Mi diverto molto (e forse apprendo qualcosa di nuovo, avida come sono ancora di notizie vere e non di retorica) leggendo i commenti che "Il Fatto Quotidiano" lascia mettere ai suoi articoli, mi pare con manica assai larga. Anche il "Corriere del Sud" (ah, l'avanzamento verso nord della "linea della palma" segnalato anni fa dal grande Leonardo Sciascia!) dell'afromeneghina Via Solferino lascia mettere qualche commento, ma spesso poi butta tutto nel cestino.
La renziana (e ora pare anche papaliina!) "Pravda" di Largo Fochetti lascia mettere (S.E.&.O.) pochissimi commenti e comunque solo quelli favorevoli al governo e ai suoi annessi & connessi (tipo le "cose nostre" cul-turali) , proprio come a suo tempo facevano i giornali delle repubbliche popolari e democratiche che dipendevano dal potentissimo Cremlino moscovita di allora (quando non c'era il "cattivissimo" piccolo padre Putin!
Che i santi Alexander Newsky e Nicola II Romanov lo proteggano nel terribile "grande gioco" che é in corso). P.S. Sinceramente non so se i pezzi grossi del Corrierone sono ancora in Via Solferino o si sono trasferiti in Via Rizzoli (ex Civitavecchia), a due passi da un notorio luogo di facili costumi gay come il Parco Lambro. Pace e bene
Natalie Paav