da www.dailymail.co.uk
E' brasiliano, ha 66 anni e da almeno 35 pensa di essere Cristo. Al punto che si chiama Inri Cristo e conta centinaia di seguaci nel mondo, anche in Gran Bretagna e Francia.
Alcuni vivono con lui in una "chiesa" alle porte di Brasilia. Sono per le più donne, la più anziana ha 86 anni e lo segue da 32, la più giovane ha 24 anni e lo segue da quando ne aveva 2.
Siccome è la reincarnazione di Gesù, ha pensato bene di riprendere l'iscrizione della Croce, Inri. La prova della sua resurrezione sarebbe l'uguaglianza con il volto della Sacra Sindone.
Dal 1979 ha viaggiato per 27 paesi per diffondere il suo verbo, ma è stato espulso da Stati Uniti e Venezuela. Le sue opinioni poco ortodosse su aborto, capitalismo e sul Natale, che non celebra in quanto «è solo il giorno in cui il ricco umilia il povero», gli sono costate l'arresto una quarantina di volte.
Quando non fa sermoni gira in scooterInri dice di aver avuto la rivelazione nel 1979, a Santiago del Cile, ma di aver sempre sentito una voce nella sua testa. Quella sera la voce si esplicitò: «Sono tuo Padre, Dio di Abramo, Isacco e Giacobbe».
Da allora ogni sabato mattina parla dal pulpito da quella che lui chiama Nuova Gerusalemme, la terra sacra dove coltivano anche gli orti, vivono mangiando ananas, avocado e mango. E' protetto non dagli angeli da una squadra di cani.
A chi lo accusa di essere matto risponde che : «La pazzia non è demenza, ma è la madre di filosofi, inventori e profeti».
La sua missione è quella di preparare una nuova comunità in grado di sopravvivere alla inevitabile ecatombe nucleare e di realizzare la volontà di Dio in terra.
Inri Cristo e le sue discepole a Brasilia