1. DIMENTICARE MYKONOS: QUEST’ANNO IL FROCISMO SENZA LIMITISMO HA INONDATO STROMBOLI, PRESA D’ASSALTO IN AGOSTO DA LEGIONI DI GAY CHIC ARRIVATE IN ALISCAFO 2. POCHI YACHT, NON PERVENUTI DOLCE E GABBANA NÉ RE GIORGIO ARMANI, FORSE PER PAURA DELLE COLATE LAVICHE O DELLA FINANZA. INVECE VETRINISTI E ARCHITETTI MILANESI E FRANCESI (E UNA ROMANELLA SEMPRE PIÙ GAIA) HANNO SEPPELLITO I POLVEROSI INTELLETTUAL-CHIC CHE MEDITAVANO TRASFERIMENTI NELL’IRRAGIUNGIBILE GINOSTRA 3. REUCCIO DELL’ISOLA ANCHE QUEST’ANNO È MARTIN HATEBUR, SULFUREO RICCONE ELVETICO, CON UNA CORTE DI GIOVANI VIRGULTI CHE OCCUPAVA IL PRIVÉ DELLA DISCOTECA 4. PER TUTTI, SERATE A BASE DI CHAMPAGNE E ALTRE SOSTANZE, AVVINGHIAMENTI E MOLTI AFTER HOURS SULLA SPIAGGIA, CON DISTESA DI PRESERVATIVI IL GIORNO DOPO 5. AVVISTATI MARINA ABRAMOVIC, ANTON EMILIO KROGH, JEAN-MARC BARR, PROTAGONISTA DI “NYMPHOMANIAC”, ERIC TALLON, MICHELE MASNERI, ANDREA VIANELLO. MANCAVA PER IL SECONDO ANNO DI FILA NAPOLITANO, SEGREGATO IN ALTO ADIGE

DAGOREPORT DA STROMBOLI

 

tartana strombolitartana stromboli

1 - Dimenticare Mykonos; quest’anno il frocismo senza limitismo ha inondato Stromboli, presa d’assalto in agosto da legioni di gay chic arrivate in aliscafo da Napoli. Pochi yacht, non pervenuti Dolce e Gabbana né Re Giorgio Armani forse per paura delle colate laviche o della Finanza. Invece tanti vetrinisti e architetti milanesi e francesi (oltre a una romanella sempre più gaia) che hanno assurto l’isola di Roberto Rossellini a meta prediletta seppellendo i polverosi intellettual-chic (vedi alla voce Ravera) che si sono rinchiusi nei dammusi  meditando indignati trasferimenti a Ginostra.

 

2 - Reuccio dell’isola anche quest’anno è Martin Hatebur, sulfureo riccone elvetico del giro dell’arte contemporanea, soprannominato a Stromboli mr. Burns per la somiglianza col vecchietto dei Simpsons.

tartana a strombolitartana a stromboli

 

Tra le altre cose, è presidente della Kunsthalle di Basilea. Nella sua casa Falk (una delle più belle dell’isola, affacciata sul mare di Piscità, cinta da muraglioni e ristrutturata in chiave minimalista) quest’anno però nessun artista: non c’era nemmeno la sua amica editrice Angelika Taschen (quella dei libroni d’arte); né la Nicoletta Fiorucci collezionista; come al solito invece è sbarcata la corte di Hatebur, formata da ventenni (e anche meno) italici e francesi, capitanati dal fiorentino Leonardo Bigazzi, tipo ape regina gaia, curatore d’arte contemporanea; e con conto aperto (dal nonnetto) in tutti i locali dell’isola.

tartana stromboli tartana stromboli

 

3 - La corte dei miracoli di Hatebur però quest’anno è stata trovata un po’ borderline: già l’anno scorso con la kermesse “Volcano Extravaganza” di Nicoletta Fiorucci, con tanto di artista trans, aveva fatto storcere il naso a molti; quest’anno alla Tartana, night club tradizionale dell’isola, gli olgettini targati Basilea hanno occupato ogni sera il privé con fiumi di champagne e altre sostanze, e conseguenti avvinghiamenti e baci e carezze e bicchieri rotti che qualche turista non solo etero ha trovato eccessivi (e molti after hours sulla spiaggia, e il giorno dopo parecchi profilattici in giro…).

 

stromboli eruzionestromboli eruzione

4 – Scafisti alla riscossa. Hatebur ha poi messo a dura prova i nervi dei locali anche in un’altra occasione, sbarcando da uno yacht targato Montecarlo d’una sessantina di metri fatto arrivare proprio fino alla spiaggia sotto casa, contro ogni regola, mentre la corte di bonazzi veniva prontamente trasbordata sul panfilo, e diversi turisti spaventati hanno inutilmente chiamato la capitaneria di bordo. (Intanto, tutti a alzare il ciglio per i barconi da Tropea che arrivano in giornata, carichi di calabresi panzoni, coi loro panini unti e bisunti, tipo scafisti con borsello).

 

5 – Tra i turisti eccellenti, avvistata Marina Abramovic. E il direttore di Rai 3 Andrea Vianello. E Anton Emilio Krogh, reuccio del pink power tra le due Sicilie, con gruppo di amici palestrati. La romana DJ Grace, ha invece tenuto all’Osservatorio sul vulcano un dj set molto esclusivo per pochi intimi saliti in fuoristrada.

michele masnerimichele masneri

 

6 - Manca solo il tricolore (francese). In edicola non c’è Le Figaro ma ormai il 90% dei turisti a Stromboli sono francesi, tra i venti e i quarant’anni. Molti parigini, innamorati delle Eolie, anche in quest’annata di eruzioni e erezioni (e molte meduse). Sull’isola anche Jean-Marc Barre, francesissimo protagonista di Nynphomaniac. E Eric Tallon, consigliere culturale e numero due dell’ambasciata di Francia a Roma, che ha presentato il romanzo (“Addio, monti”) di Michele Masneri nella libreria dell’isola, in un evento très chic per francesi e italiani anti-cafonal assetati di cultura anche in vacanza.

marina abramovic strombolimarina abramovic stromboli

 

7 - Per il secondo anno di fila non si è presentato il presidente Giorgio Napolitano, segregato in Alto Adige e in partenza per Venezia. Anche quando un elicottero della aeronautica militare è stato visto volteggiare sull’eliporto di contrada Ficogrande gli entusiasmi sono stati delusi: era solo il numero uno della protezione civile, Franco Gabrielli, arrivato a inaugurare un centro vulcanologico. All’edicola di Ficogrande molta arrabbiatura per l’articolo di Roberto Napoletano sul Sole-24 ore del 17 agosto, in cui il direttore del quotidiano confindustriale descriveva l’isola come sporca e puzzolente, al contrario di Salina.

marina abramovic stromboli marina abramovic stromboli

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...