L’ECO DEL BERLUSCA - NELL’ULTIMA INTERVISTA LO SCRITTORE RIVALUTA IL CAV: “A PARTE IL CONFLITTO D’INTERESSI IL CENTRODESTRA BERLUSCONIANO RAPPRESENTAVA UNA DESTRA TRANQUILLA. ORA IL RISCHIO E’ QUELLO DI UNA DESTRA ESTREMISTA - RENZI? NON C’E’ ALTERNATIVA A LUI”- L’ATTACCO AI MEDIA
Da il “Fatto Quotidiano”
“Non c' è alternativa a Matteo Renzi". Lo ha detto Umberto Eco al quotidiano economico francese Les Echos il 21 dicembre scorso, in una delle sue ultime interviste. Secondo lo scrittore scomparso venerdì scorso, "con tutti i suoi difetti Renzi ha imposto una vera accelerazione alla vita politica italiana", e questo "in sé è già un fatto positivo".
A suo dire, "Silvio Berlusconi e la Lega Nord non rappresentano una vera alternativa, la destra italiana è frammentata. C'è una differenza con la Francia dove la destra è piuttosto forte ed è più che altro la sinistra a essere frammentata.
SILVIO BERLUSCONI A CAVALLO, FOTO PRESA DAL PROFILO INSTAGRAM DI FRANCESCA PASCALE
Ma il rischio è che nasca una nuova destra peggiore di quella berlusconiana". E a sorpresa, Eco aggiungeva parole tutto sommato concilianti verso il Caimano e la sua area politica:
"Dopotutto, a parte il problema del conflitto d' interessi proprio del suo fondatore il centrodestra berlusconiano rappresentava una destra piuttosto tranquilla.
Ormai assistiamo alla nascita di una destra estremista". Infine, un duro giudizio sui mezzi di informazione: "I media contribuiscono alla falsificazione permanente dell' informazione".