C’ERA UNA VOLTA LA NEUROCHIRURGIA – SCOPERTO L’ARCHIVIO CON LE FOTO DEI PAZIENTI DI HARVEY CUSHING. IMMAGINI INQUIETANTI CON BAMBINI E UOMINI DEFORMATI DOPO I PRIMI INTERVENTI AL CERVELLO SUBITI A INIZIO ‘900 – VIDEO
Da http://www.dailymail.co.uk/
Per più di 30 anni, gli studenti della Yale University hanno usato un passaggio segreto per raggiungere le fondamenta del dormitorio “Harkness”. Lì, si riunivano nella penombra per osservare centinaia di cervelli conservati in formaldeide, sopra delle mensole metalliche.
Ma quella stanza conteneva anche qualcosa di più affascinante: una collezione con migliaia di fotografie in bianco e nero con ritratti i primi pazienti della moderna neurochirurgia. Mentre la collezione di cervelli era già stata scoperta, le fotografie dei pazienti del dottor Harvey Cushing, pioniere della neurochirurgia, sono rimaste nascoste nello scantinato da quando lui morì nel 1939.
Un professore ricorda i tempi di Yale con Cushing:
Oltre 10,000 fotografie stanno per essere pubblicate poco a poco, in un progetto che mira a digitalizzare tutto l’archivio. L’identità di molti pazienti rimane ignota, si tratta principalmente di persone che erano in cura da Cushing tra il 1900 e il 1930, e che facevano parte del suo registro dei malati di tumore.
La collezione contiene anche fotografie inquietanti, bambini con crani allungati, pieni di cicatrici e pazienti che guardano in camera con la mano destra appoggiata sul torace. All’epoca si credeva che le mani potessero contribuire alla formulazione della diagnosi, in base alla credenza che i malesseri interni si manifestassero, in qualche modo, all’esterno.