Riceviamo e pubblichiamo:
Lettera 1
un pregiudicato non poteva che essere inculato da uno spregiudicato. La verità è che l'intelligenza del berlusca è racchiusa totalmente ed esclusivamente nei suoi codici IBAN. Amen
Santilli Edoardo
Lettera 2
Caro Dago,
siamo passati dal Nazareno al Mattareno. RP
Lettera 3
E così Alessandra Mussolini si dà da fare con il pennello sulle tele. Il marito ,invece , preferiva darsi da fare con il pennello sulle minorenni. Facce di tolla
Sanranieri
Lettera 4
Dire a Perna che se non sbaglio né Enzo Biagi né Lamberto Sechi si sono mai laureati facendo tutti e due la storia del giornalismo
Margherita
Lettera 5
Anche i grillini si dimostrano "coerenti": da una parte sono contro l'Euro e dall'altra candidano Prodi !!!
amandolfo (StC)
Lettera 6
Caro DAGO, se passa il Matt calano una vecchia hit di Mina: Mattarella di luna, Mattarella color latte, tutta notte sopra il seggio sopra il seggio come i gatti e se c'è l'unione piena, tu
diventi President.
Saluti, Labond
Lettera 7
Dear Dago, un indovinello: chi fu che disse: "Ho un innato senso dell’uscita, sono sempre andato via al momento giusto"?
a) J.P. Morgan (cancellò all'ultimo momento la prenotazione sul Titanic);
b) Francesco Schettino, salendo sulla scialuppa fintaniente;
c) Giuliano Ferrara lasciando il Foglio.
Risposta: tutti e tre!
Saluti.
Boanerges
Lettera 8
Caro Dago,
che Corona sia antipatico, per il suo essere gradasso, a milioni di italiani è certo, ma che debba scontare 13 anni per la condotta avuta durante questi ultimi anni, è una esagerazione pensando che un delinquente che ha assassinato una donna con un pugno ha avuto solo 8 anni di detenzione ed è in libertà dopo 4 anni; e che un’ automobilista straniero, che ha investito ed ucciso una bambina mentre guidava ubriaco e drogato, ha avuto gli arresti domiciliari ed al momento del processo è risultato irreperibile. Ritengo che l’applicazione delle leggi non sia uguale per tutti i giudici e che molto venga lasciato alla
loro discrezionalità. Ciò non deve succedere nella patria del diritto.
Annibale Antonelli
Lettera 9
Caro Dago,
Ragioniamo nella noia delle schede bianche. Renzi legge i sondaggi e cerca di compattare il suo PD, ma facendo questo proponendo Sergio Mattarella espone a rischi il patto del nazareno e la maggioranza di governo. Scelte insomma ancora vaghe. Eppure la chiave è una sola, sempre la stessa, riuscire a trovare un candidato che soddisfi tutti i grandi elettori: quello cioè che se eletto, da chi non importa, garantisca la continuità della legislatura.
Liberbrio
Lettera 10
Caro Dago,
ti scrivo per segnalarti una cosa strana che ho notato riguardo alle scommesse offerte da Sisal sul vincitore del prossimo Festival di Sanremo. Un paio di settimane fa, Sisal offriva come favorito per la vittoria Lorenzo Fragola (quotato a 6,00). La vittoria di tutti gli altri era offerta a quote maggiori di 6,00. Una settimana fa, ed è questa la cosa strana, la quota de Il Volo è precipitata a 3,75 e nel momento in cui ti scrivo è pari a 3,00.
Non mi permetto di insinuare nulla, ma questa è la situazione tipica degli eventi truccati: il bookmaker ha accettato giocate pesanti sull’esito stabilito e si è trovato quindi nella necessità di abbassarne sensibilmente la quota. Nell’augurare buon lavoro a te e alla redazione tutta, porgo
Cordiali saluti
DR
Lettera 11
Dago darling, a giudicare dal tempo perso da politici e giornalisti nella giostra buffonesca per l'Ascensione al Colle di un sovrano costituzionale (ma non eletto dal popolo "sovrano" !!!), sembra proprio che l'Italia sia un paese ricco e spensierato che ha tempo da perdere in infiniti cazzeggi e sceneggiate, che fanno ridere tutto il mondo, persino i maschioni Maori della Nuova Zelanda.
Che sia Giuliano I o Romano I (i papabili più sicuri) poco importa ai sudditi stremati da tanto cancan e che hanno ben altri problemi (e spesso gravi, tra cui la sicurezza che é alla pari di quella che c'era ai tempi della caduta dell'impero romano) a cui pensare. E dai, tra qualche giorno, con le turibolate di giornalisti che di dritto non hanno più niente.
Natalie Paav
Lettera 12
Caro Dago,
un politico dovrebbe conoscere bene la realtà del proprio territorio, volendolo rappresentare, e questo a maggior ragione tra i partiti che si definiscono "territoriali"...
Ma allora la Lega e Salvini cosa rappresentano e cosa conoscono del proprio territorio, se non hanno mai avuto sentore della presenza massiccia della Camorra in Lombardia e, adesso, si scopre anche in Emilia Romagna ? E chiedere almeno scusa a Saviano, visto che l'hanno infamato alla grande quando quest'ultimo sosteneva ciò che adesso è sotto gli occhi di tutti grazie alle operazioni della Magistratura ?
Recondite Armonie
Lettera 13
Caro Dago,
tutti fanno i loro nomi per il Quirinale. Io faccio il mio. Barbara Palombelli. Non è una politica di professione. E' una donna. Suo marito è stato segretario del PD. Scrive per un giornale del Cav. E' cattolica e quindi gradita oltretevere. Parla l'inglese ed il francese. Qualcosa di politica capisce. Non è succube di Berlino-Bruxelles-Francoforte. Può piacere a Renzi, a Berlusconi, al PD, persino a Grillo. Magari non a Salvini, ma in fondo un po' di opposizione ci vuole. E in fondo l'essenziale è che piaccia agli Italiani. Secondo me potrebbe.
Ciao Franz
Lettera 14
Caro Dago, che nostalgia, oggi, del mitico Presidente Cossiga. Chissà con quale battuta avrebbe risposto a De Mita, deliziandoci. Non riuscendo, purtroppo a immaginarla, ci consoliamo, tuttavia, ricordando quella di Montanelli, quando il ras di Nusco si offese con Gianni Agnelli che lo aveva definito: intellettuale della Magna Grecia.
Il grande Indro, in quella circostanza, scrisse: "Non riesco a capire l'offesa del Pres. del Cons, per la frase dell'Avvocato, nella quale l'unica parola di troppo é solo Grecia".
Ebbene, quell'uomo tramandato ai posteri dal più grande giornalista italiano come "intellettuale della magna", dopo oltre venti anni, ancora dice la sua perché trova chi glielo consente, e lo cerca per piazzargli davanti alla bocca un microfono. W l'onesto Cossiga.
Chiara Turchi
Lettera 15
Al Colle al Colle
Caro Dago, voglio segnalarti un candidato con tutti i requisiti, ma non divulgarlo atrimenti ci bruciano il nome. Donna, va benissimo per le quote rosa. Classe1951 qundi con l'età ci siamo. È stata parlamentare dal 1987 al 1992. È stata componente della Commissione Difesa e anche della Commissione Trasporti.
Non è iscritta ad alcun partito anzi ha sempre attuato una politica bipartizan, a volte tripartizan e oltre. Progressista, di vedute molto aperte. Ampia esperienza internazionale. Conoscitrice di molri membri del Parlamento. Dai ecco il nome: Cicciolina, ma non dirlo a nessuno, ce la bruciano .
un tenero bacio cicciolina e mastelloni
Con affetto, Squalo di terra