1. INTERVISTA ALLA DOMINATRICE PIU’ FAMOSA DI FRANCIA, L‘84ENNE CATHERINE ROBBE-GRILLET, CHE VIVE CON LA SUA SCHIAVA CINQUANTENNE IN UN CASTELLO DELLA NORMANDIA E DERIDE “CINQUANTA SFUMATURE DI GRIGIO”: “FAVOLA SOFT E SCRITTA MALE” 2. MADAME ROBBE-GRILLET SEMBRA UNA AMOREVOLE NONNINA, INVECE È NOTA PER AVER TAGLIATO LE PERSONE, PER AVERLE INCATENATE AL MURO E PER AVER USATO CORONE DI SPINE
schiava e padrona nel castello in normandia
Peter Allen per “Daily Mail”
C’è voluto “Cinquanta sfumature di grigio” per svelare a molti il mondo del sesso sadomaso e, mentre l’adattamento cinematografico si prepara a debuttare, questo venerdì, la più famosa dominatrice francese dichiara: «E’ una favoletta scritta male e troppo soft. Il vero bondage è molto più appagante».
madamme grillet e la sua schiava
La 84enne Catherine Robbe-Grillet, intervistata a Parigi, racconta il suo stile di vita, ovvero “essere devota al piacere”. Vive con la sua compagna sottomessa (la 51enne Beverly Charpentier) da sette anni, da quando è scomparso suo marito Alain Robbe-Grillet, scrittore, regista e sadico entusiasta. Le due si dedicano regolarmente a “cerimonie erotiche” nel sontuoso castello in Normandia, o in altri luoghi preposti nel mondo. Usano spesso la “frusta matrimoniale”, che Madame comprò per suo marito nel lontano 1954, eleggendola a simbolo della sua sottomissione. Le sue sessioni bondage sono note per essere particolarmente brutali, tanto che è considerata la versione femminile del Marchese de Sade.
madame robbe grillet versione femminile di de sade
madame robbe grillet usa la frusta coniugale
Madame Robbe-Grillet sembra una placida ottuagenaria, una amorevole nonnina, invece è nota per aver tagliato le persone, per averle incatenate al muro e per aver messo corone di spine. Difficile da credere, considerato che è alta meno di un metro e mezzo, pesa come un fazzoletto e indossa da sempre vestiti da bambina. Cresciuta in una scuola cattolica per sole donne, ammette che le sue pratiche sessuali “rischiano di uccidere o di ferire gravemente”. In confronto “Cinquanta sfumature di grigio” è una bazzecola.
madame e schiava nel castello in normandiala robbe grillet alla scuola cattolica per sole donne
Racconta la Robbe-Grillet: «E’ letteratura romantica. C’è qualcosina di piccante e di certo ha creato interesse per il bondage, la disciplina e la dominazione, ma non credo che abbia aumentato il numero di persone che partecipano alle pratiche. Dopo la pubblicazione del libro, sono andata in un “sex shop”, dove un sacco di gente comprava manette colorate e di pelliccia. Essenzialmente comprano una versione romanzata di ciò che è BDSM. Gli inglesi amano la stravaganza, il gioco di ruolo, le fruste, ma è tutto teatrale, si conforma a uno stereotipo, le pratiche erotiche vere sono rare».
la carpenter ha giurato obbedienza alla grilletla nonna bondage catherine robbe grillet
Madame Robbe-Grillet confessa di aver provato “piaceri enormi” andando agli eventi di genere con suo marito, ma di aver migliorato la sua vita sessuale con la maturità: «Beverly si è giurata a me prima che Alain morisse, a 85 anni. Lui ne fu felice e la nostra relazione è perfetta».
Le due, entrambe attrici, vivono in stanze separate, si incontrano per il tè e trascorrono insieme il resto del giorno: «L’età non dovrebbe essere una barriera nella vita, men che meno nel sesso. Sono più felice e soddisfatta a ottant’anni che in qualsiasi altro momento della mia vita». La coppia si è incontrata venti anni fa in Messico. Beverly era sposata con un diplomatico francese, è rimasta sua moglie fino alla morte, nel 2013. Lui faceva spesso visita al castello, con i loro due figli.
il regista alain robbe grillet
In un’intervista su “Vanity Fair”, Beverly raccontò il suo primo incontro con la Robbe-Grillet: «Ne fui subito ossessionata. Dal momento in cui la vidi, volli stare con lei. Non avevo mai avuto fantasie lesbo, ero una dominatrice di uomini, ma quando notai la sua mano sul collo di una schiava, capii che volevo fosse il mio».
robbe grillet e charpentier legame sadomaso
La Madame ha nostalgia degli anni ’60 e ’70, quando si faceva qualsiasi tipo di sesso in ogni circostanza: «Quello spirito continuò fino agli anni ’90, quando io e Alain frequentavamo eventi a New York, ma la scena fu poi ripulita dalle autorità». Ha portato in scena il caso di Dominique Strauss-Kahn in “Le soir de DSK”, dove i ruoli sono invertiti, ed è una donna ad esercitare il suo potere sul membro dello staff di un albergo.
catherine robbe griller e la sua schiava
Ci tiene però a specificare: «Non ho mai chiesto soldi per i miei servizi. Pagare significa essere assoggettati a qualcuno, io invece sono completamente libera e agisco solo per il mio piacere. La mia compagna non è la mia schiava, fa quello che vuole e che la rende felice». Risponde la compagna: «Il suo piacere è il mio piacere. Lei è il mio giardino segreto».
catherine robbe grillet dominatrice di francia
Dopo anni di amicizia, le due sono diventate amanti nel 2005 e la Charpentier si è impegnata scrivendo il giuramento per la sua dominatrice: «Madame, non mi ha chiesto niente e di mia spontanea volontà le offro la mia lealtà e obbedienza. Giuro di servirla fedelmente, di eseguire i suoi ordini e di soddisfare qualsiasi suo desiderio. Le affido tutto ciò che possiedo, di materiale, intellettuale e fisico. Dedico me stessa a lei».
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